Riapriamo la rubrica Cinema con una vecchia (ma anche nuova) gloria del blog: gli Hunger Games!
E allora bentornati a Panem, cari cervelli, con il quinto film dedicato al mondo di Capitol City e dei suoi 12 sfigatissimi distretti, i quali sono costretti (rima simpatica) ad offrire, ogni anno, due giovani tributi che parteciperanno a questi fantastici giochi a premi.
Esiste ancora qualcuno all'oscuro di cosa siano gli Hunger Games?
In pratica Capitol City, che ha vinto la guerra sedando la ribellione, ogni anno, come punizione, pesca un totale di 24 teenagers che in diretta tv si uccideranno tra loro in una gara di sopravvivenza.
Ah già: il premio è solo per l'ultimo ed è... rullo di canguri... poter vivere!
Ora, a me questa saga ha sempre suscitato sentimenti contrastanti.
Idea affascinante.
Resa dei giochi a volte benino (vedi il primo film), a volte molto bene (vedi secondo film).
World building niente male.
Messa in scena di tutto l'anbaradàn... alti e bassi.
Questo quinto capitolo però l'ho trovato davvero piacevole.
Assieme al secondo, è in cima alla mia personalissima classifica. Che d'altro canto è l'unica che conta, qui dentro.