C'ero una volta io, che volevo liberamente costringere la morosa a guardare Game of Thrones, e c'era una volta lei, che mi proponeva in cambio di vedere Once Upon a Time, che a suo dire mi sarebbe sicuramente piaciuta anche se è una roba ambientata nelle fiabe e c'è la storia d'ammmore tra Biancaneve e il Principe Azzurro. C'era una volta allora lo scambio avvenuto, con ognuno dei due eroi a consumare la serie dell'altro e... beh, c'era una volta CervelloBacato che ve ne parlava qui sul blog!
Se questa serie non mi fosse piaciuta non sarei certo qui a parlarvene, anche perché altrettanto sicuramente mi sarei bloccato dopo qualche puntata.
Negli ultimi tempi, dovete sapere, sono un po' allergico alle storie a episodi, specie se vanno oltre le dieci puntate, e per questo motivo le uniche cose viste da qui a un paio d'anni sono state Game of Thrones e la sorprendente Stranger Things, di cui volevo pure scrivere qualcosa ma perdonatemi... me ne sono scordato. Gli appuntamenti con C'era una volta però hanno fatto meritatamente eccezione, trascinandomi sempre più in fretta verso la conclusione della prima stagione senza farmi sentire il peso di ben ventidue puntate. Capite bene quindi che dovevo proprio scriverci su qualcosa.
Negli ultimi tempi, dovete sapere, sono un po' allergico alle storie a episodi, specie se vanno oltre le dieci puntate, e per questo motivo le uniche cose viste da qui a un paio d'anni sono state Game of Thrones e la sorprendente Stranger Things, di cui volevo pure scrivere qualcosa ma perdonatemi... me ne sono scordato. Gli appuntamenti con C'era una volta però hanno fatto meritatamente eccezione, trascinandomi sempre più in fretta verso la conclusione della prima stagione senza farmi sentire il peso di ben ventidue puntate. Capite bene quindi che dovevo proprio scriverci su qualcosa.