L'autunno mi piace. Anche la primavera. Mi sa che sono le stagioni che preferisco. Sanno di promesse, no?
L'aria calda, le giornate che si allungano e i bei tramonti ti dicono che sta arrivando l'estate, che immancabilmente passerai lamentandoti per il caldo molesto e le zoccole che ti succhiano il sangue.
Mentre il sole che cala sempre prima, le foglie colorate e il frescolin' sono lì a dirti che Daje arriva l'inverno e ci si butta dal monte con lo snow!
E poi pure qui: e fa troppo freddo, e che palle sto buio alle quattro di pomeriggio, e perché non nevica, e perché se nevica la neve dev'essere così fredda, non sarebbe meglio se fosse, che ne so... almeno tiepidina?!
Mentre il sole che cala sempre prima, le foglie colorate e il frescolin' sono lì a dirti che Daje arriva l'inverno e ci si butta dal monte con lo snow!
E poi pure qui: e fa troppo freddo, e che palle sto buio alle quattro di pomeriggio, e perché non nevica, e perché se nevica la neve dev'essere così fredda, non sarebbe meglio se fosse, che ne so... almeno tiepidina?!
Un lamento continuo. Ma che ve lo dico a fare. Lo sosteneva pure la nota filosofa R. P. Campari, no? L'attesa del piacere è essa stessa piacere. Che a sentirla così suona tanto di cazzata ma poi...