30/10/13

Venerdì 1 Lucca: sarò quell'amico conosciuto sui monti siciliani!

Oggi risveglio con bestemmia... L'alimentatore del pc non va, me ne serve uno nuovo, di nuovo. Sapete mica se devo per forza usare un alimentatore hp avendo io un compaq?  Come se non bastasse pure la batteria del cellulare fa casini. Dopo 10 minuti di utilizzo, du messaggi wtsapp, una sbirciatina su facebook, ella muore.
Coomunque, ira a parte, venerdì 1 novembre Lucca Comics allora. Chi ci sarà, chi non ci sarà? Io sarò a gironzolare un po' dappertutto, se c'è spero di beccare Maurizio Merluzzo che parlerà di non so cosa ma sarà sicuramente divertente e, più importante, cercherò Ciuffo e Misantrophia nello stand in cui lavora Ciuffo. Che io boh, non ho ancora capito dove si trova ma affronterò il problema quando sarò lì, chiaro.
Se quindi siete in Lucca quel giorno cercate l'individuo con la maglia di City Hunter, che sono io. 
''Ehi ma tu sei...?''
''Esatto!'' vi risponderò io, ''Sono proprio QUEL vostro caro amico conosciuto al mare/in montagna/in pianura/in quella vacanza in Sicilia di parecchi anni fa!'' facendovi occhiolini a profusione.

Capito il giochino?
Ora... Nulla, non scrivo più nulla perché ho paura il pc mi muoia da un momento all'altro, dato che sto usando momentaneamente un altro alimentatore. Cazzo che pallechenervivaffanculo!

Per finire, domanda. Voi cosa andrete a vedere in questo Comics? 

28/10/13

Breaking Bad- Stagione 3

Questa direi che è la stagione che prende a mazzate non solo i nostri protagonisti, ma anche chi ci gira attorno. 
Walter finalmente confessa ciò che ha fatto alla moglie, che qualcosa già intuiva ma senza immaginarsi i livelli raggiunti dal marito. Da qui le conseguenze sono tragiche... Walter cacciato di casa e prima ancora cornificato. ''Mi sono scopata XXX'' gli dirà Skyler, senza mezzi termini. Sta gran vacca!!! Abbiamo perciò un Walter distrutto, disilluso, che vede tutti i suoi sforzi per mantenere unita e felice la sua famiglia andare in fumo. Ma mica si arrende, ohh no che non si arrende. Contattato dal boss della zona, Walter inizierà una proficua e quantomai pericolosa collaborazione tirando dentro anche Jesse.
E Jesse, l'altra parte di questa storia, non se la passerà nemmeno lui troppo bene. La morte della sua compagna lo ha devastato. Si sente in colpa, distrutto, e inzierà a frequentare una serie di incontri in una struttura di riabilitazione disintossicandosi. Capisce poi, infondo, che lui è un cattivo ragazzo, imparando così ad accettarsi. Questo almeno è quel che vuol credere perché... Il finale di stagione, da brividi, lo metterà veramente a durissima prova.

Si diceva che anche gli altri protagonisti vengono presi a mazzate. In questa stagione si ha la parallela vicenda di Hank, che intestarditosi più che mai nel risolvere il caso della meth blu finirà quasi per incastrare Jesse e anche il cognato, non riuscendoci, e si ritroverà miracolosamente in ospedale (piuttosto che in una bara) a causa delle ritorsioni dei cugini di Tuco. Esatto, quel Tuco che era morto, quel cancro ai testicoli che pure dall'aldilà è in grado di rompere le scatole.

Soul, lo scagnozzo pelato, il compare di cucina e il boss omino del pollos poi, saranno le nuove incognite pronte a far girare gli ingranaggi di questa vicenda già abbastanza intricata.
Abbiamo forte il tema della moralità, della doppia vita, del dovere, della scelta, della famiglia. Ci saranno accordi stretti per necessità, come quello tra Walt e il suo boss, nascosti da una ''falsa'' cortesia, oppure alleanze strette per amicizia o per amore, dei figli e delle persone care. Skyler, da questo punto di vista, si mostrerà una risorsa davvero preziosa, per quanto indesiderata, e Jesse un amico su cui contare.
.
E nulla, si va avanti nella stessa maniera della seconda stagione. Anche questa ottima, nulla da dire. Ma da ora in poi mi aspetto un bel cambio di marcia, anche perché Jesse e Walter, ahimé, sono nella merda (tanto per cambiare)!

25/10/13

Little brown thing award... Praticamente lammerda!

Salve ragazzi! Oggi qui in arrivo sul blog un nuovo nuovo premio fresco di seduta sulla tazza proveniente dal caro Gegge, di Cronache di un pantofolaio (e una volta del mitico pensieri e cassate).
Ma perché mi è stato assegnato 'sto premio dimmerda? Il motivo è:

"Per aver stimolato il moto interiore di un processo naturalissimo , in persone che non riuscivano ad avviarlo \ ultimarlo , attraverso la semplice scrittura di parole, pensieri e concetti."

Da un blog come il mio in cui la merda non manca insomma, direi che ci calza proprio a pennello un premio del genere, no?
Ora seguiamo passo passo le regole, che vedono me che devo rispondere 10 domande e poi assegnare lammerda a 5 blogger :)


1. Ti capita mai di controllare quello che hai emesso?

Solo quando sono conscio di aver partorito un siluro. C'è troppa curiosità!

2. Consumi tanta carta?
Sì, anche se non ho prodotto gran che... Devo essere pulito e limpido.

3. Il tuo tempo medio da seduto e da alzato?
In piedi è una cosa come... 15 secondi? La faccio e via, non sto lì a gingillarmi. Da seduto potrei mettere 3 minuti. Se conto le volte rapide che sono fuori casa e quelle eterne in cui sono nella mia tazza. 3 minuti può andare.

4. Quando sei costretto a farla in qualche locale pubblico, usi qualche tecnica particolare?
Cerco di non appoggiare le chiappe. Oppure metto la carta attorno la tazza, come faceva pausa merda di American Pie, e appoggio solo una chiappa al massimo. Anzi, non proprio la chiappa, appoggio la parte un po' più coscia che chiappa, ovviamente restando sopra la carta igienica.

5. L'hai mai fatta viola?
Mi piacerebbe tanto.

6. Se un giorno un coprofago te lo proponesse, gli venderesti il tuo prodotto?
Ovviamente sì!

7. E a quanto all'etto?
Mah, non sono informato al momento su questo mercato. Ma cercherei di guadagnarci senz'altro!

8. Ti è mai capitato che per il principio di Archimede un corpo immerso in un liquido ti facesse bagnare le chiappe?
Sensazione orribile... Sì, ma ho risolto mettendo un pezzo di carta giù prima di farla.

9. C'è qualche alimento che appena lo mangi sbatapam!?
No, nulla per fortuna.

10. Resti ancora stupito quando ci trovi del mais, pur sapendo di aver mangiato mais la sera prima?
Mmm mai successo sinceramente... Che ansia però!

E ora assegniamo il premio a cinque blogger che lo meritano:

E con ciò è tutto! Buona merda!

23/10/13

Quando si era guerrieri, e si danzava...

Tempo fa sul blog parlai di viaggi nel tempo, e lo feci con due post. Il primo, trattando l'argomento in modo pseudo scientifico, o perlomeno logico, il secondo invece andando a tirar fuori un significato un po' più intimo di viaggio nel tempo. Dicevo infatti che viaggiamo nel tempo ogni qual volta sentiamo un profumo, vediamo un particolare panorama o ascoltiamo una certa canzone. Torniamo indietro coi ricordi.
Oggi voglio iniziare una rubrichetta che avrà cadenza mensile e che tratterà appunto dei viaggi nel tempo grazie alla musica. Ogni mese una canzone, ogni volta un ricordo. E quindi...

La magica coppia
Ottobre, anno 2009, Warrior's dance, The Prodigy. Perché quando l'ascolto, questa danza del guerriero, non posso che sorridere. Il 2009 per me è stato un anno di rinascita, un'occasione di cambiamento che mi ha permesso di lasciarmi andare un po' di più e di esprimermi come avrei sempre voluto fare. Ma che cazzo è successo mai in sto anno 2009, vi chiederete voi a questo punto?
Beh, è successo che ho ripetuto il quarto anno di liceo. Sì, Cervello Bacato è stato segato un anno. E si vede pure, direte voi, scrivi da bestie!!! Insomma, entrando nel merito della questione, che qua sto parlando a vAnvara come al solito, quell'anno conobbi un sacco di persone nuove, essendo in una classe nuova. Una di queste, una certa ragazza dai Capelli Rossi (che non è CapellidiFuoco con cui ogni tanto sogno di fare le zozzerie), porta con se un bel po' di memorabili momenti.
Non ricordo il motivo, ma quel  caldo pomeriggio di ottobre si stava andando da qualche parte con la mia macchina. Oddio, mia è un parolone. Era la macchina della nonna, la stessa che qualche giorno fa mi è morta in mezzo alla rotonda. Questa simpatica carriola, dovete sapere, ha l'autoradio istallata dentro il porta oggetti nel lato del passeggero. Se vuoi accenderla quindi devi avere per forza qualcuno di fianco a te mentre guidi, oppure puoi sporgerti ad aprire il porta oggetti e far partire la musica, magari ammazzandoti giù per un fosso. Per risolvere il problema, io che sono furbo, che avevo pensato? Imposto lo stereo in modo che parta quando accendo la macchina.
E partiva, Warrior's dance, ogni santissima volta, perché quell'unico cd dei Prodigy avevo.

Guidavamo chissà dove, io e Capelli Rossi, felici come due pasque, e ridevamo, cantavamo come ebeti, eravamo belli come il sole. Proprio non ci si poteva guardare in pratica! E di sottofondo sta musichetta, che ci gasava abbomba. Poi il fattaccio: arriviamo all'incrocio, pieno di macchine, automobilisti tutti nervosi, tutti agitati, ma noi no, noi sereni, felici, giovini, belli. E la macchina muore...
Quella puttana, quella troia, quella lurida baldracca di una macchina di merda che c'ha (sul serio) più anni di me, m'era morta in mezzo all'incrocio. E allora rimettila in moto, e parte Warrior's dance, ma poi l'auto muore. E riaccendi, e riparte Warrior's dance, ma quella muore di nuovo. E via così, altre due volte, finché finalmente ci leviamo dal cazzo mentre tutti ci odiano, io sudo come un caimano e Capelli Rossi ride come non ci fosse un domani.

Ecco, questo è il mio ricordo del mese. Noi si danzava tra quelle persone tutte 'ncazzate, eravamo guerrieri in quel caldo ottobre del 2009. Si danzava pur stando fermi in mezzo al traffico, accompagnati dai clacson. Eravamo dannatamente fighi!

21/10/13

La tripletta benedetta: Into Darkness, Side Effects, Gravity

Settimana scorsa e questa, che ormai a pensarci bene sarà pure passata dato che sto scrivendo di venerdì ma leggerete sta roba di non so che giorno della settimana prossima, insomma settimana l'altra e scorsa, mi sono visto tre film fichi.

Se siete sopravvissuti alla lettura di quella cosa là in cima siete stati bravi, onore a voi, davvero. Ora arriviamo a parlarne super veloci, tre recensioni in una, o tre commenti rapidi, che qua mica sono esperto di cinemi. Ah, l'ho chiamata tripletta benedetta perché sono felice di tutti e tre i film. Che botta de culo!
tiamotiamotiamotiamotiamo...

Into Darkness- Star Trek è il primo del trio. Non l'avevo visto al cinema perché il treddì di Man of Steel m'aveva turbato i sentimenti, quindi mi serviva una lunga pausa di ripiglio. In compenso l'ho guardato l'altra settimana. Capito, afferrato il concetto, ve l'ho già detto... Il primo film di Star Trek m'era piaciuto molto, questo in egual misura. Una storia non male, che non annoia, ottimi effetti speciali, personaggi carismatici. Per me che di Star Trek non so na cippa insomma, gente come Kirk, Spok e pure il nuovo cattivo, ma anche il dottore, l'ingegnere e compagnia bella sono tutti personaggi ben caratterizzati e che ti restano nella testa.

Unica pecca del film è il nudo femminile assente... meno male hanno rimediato inserendo una situazione per niente forzata e fuori dal contesto (applausi registrati). Sì, parlo della scena che tutti hanno criticato. Maddai non rompete sempre le palle, essù! Lamentatevi dell'onnipresente lens flare di Abram piuttosto. Quello sì è fastidioso!

Secondo film è Side Effects, con la splendida Rooney Mara che può pure non far niente e per me il film è ottimo così. Se c'è lei non vedo altro, mi perdo nei suoi occhi, ve lo giuro, è bellissima. Riguardo al film comunque, cavolo... tu credi si parli di qualcosa, come pure ti fa intuire il trailer, e poi ti ritrovi un plot twist che non ti aspetti davvero. E' un film che va visto, molto piacevole, molto introspettivo e... Sì, inaspettato, davvero inaspettato.
Rooney Mara vale quelle due ore di film, questo è sicuro. Non solo per la bellezza intendo.


Arriviamo infine a Gravity, che allelujosamente sono riuscito a beccare in 3d al cinema. Bello, bello, bello. O meglio, visivamente è un film impressionante, con un 3d impressionante, con delle scene impressionanti (porcaputtana ma cosa sto guardando?!?!? urlavo mentalmente) e una computer grafica impressionante. Quel che mi chiedo è: come hanno fatto a rendere l'assenza di gravità nei movimenti degli astronauti?! E' una cosa... Boh! Come?!

Purtroppo, nota negativa non piccola, almeno secondo me, è che è un film con pochi contenuti. Voglio dire, si sente abbastanza bene il tema della sopravvivenza, è anche interessante vedere tutto il crescendo che lo caratterizza. Però... qualcos'altro? E poi George, che cazzo, ti sei bevuto troppi Nespresso e ti sei rincoglionito?! Ok, so che non è colpa tua, quindi mi rivolgo a chi ha scritto il tuo personaggio... ma che cazzo è?!?! E' ridicolo!!! George a parte poi, mi aspettavo un pochino più di profondità (ahah è un film in 3d), un po' più di umanità. Era una grande occasione vista l'ambientazione. Vabè, tutto sommato quindi è un bel film, ma non esente da difetti.

Chiudo dicendovi che... Niente, guardateveli tutti e tre! Di certo non vi annoierete ;)

18/10/13

Io odio Mario Rossi (l'amato dai social che impugna le auto)!

Mario, l'amato dai social, sarei io. Non so se c'avete fatto caso ma quando ora commento, sia nei vostri blog che nel mio, non compare più il nome Cervello Bacato, bensì Mario Rossi... No, non mi chiamo Mario Rossi, ma dato che i social ce l'hanno con me, come testimonia la lunga disavventura avvenuta con facebook all'inizio della mia esperienza blogghereccia, sto nome mi sa che non me lo levo più di dosso.

Tutti i social e tutti i Mario Rossi del mondo!
E' accaduto infatti che Gugole più non ritenesse ''Cervello Bacato'' un vero nome, in quanto nessuno può chiamarsi a questo modo (chiamerò mio figlio così, poi vediamo!), esortandomi quindi a inserire il mio vero nome e a creare una pagina col mio soprannome... Ma stiamo a scherziamo?! 
Capite bene tutto ciò cosa significa:
1. Non posso più commentare col nome Cervello Bacato, perché se usi blogspot sei quasi costretto a fruire dei servizi G+ (che non nego mi abbiamo portato enormi vantaggi di visualizzazione e compagniabella).
2. Dovrei crearmi una pagina ''Cervello Bacato'' su G+ se voglio mantenere il nome Cervello Bacato, invitando tutti i contatti G+ del neo Mario Rossi a Gpiuizzare la pagina..

Non sapete insomma le soddisfazioni di vedere dopo tanto impegno e dedizione per mettere su sto cazzo di blog e ritrovarmi poi la scritta ''Blog di Mario Rossi''... Ma chi minchia è Mario Rossi?!?!?!
Uff.. Il punto è che cambiare tutto è uno spreco di tempo, energie e di senso. Si perché non ha senso tutto ciò... Volete quindi trarre una lezione da questo? Non chiamate vostro figlio Mario, che porta sfiga sui social! E non solo...

Arrivatami la notizia di ''Il tuo vero nome non può essere CervelloBacato cambialo o ti eliminiamo tutto in 4 giorni e ti diamo pure fuoco ai capelli se non te stai zitto!'' me ne sono uscito di casa per andare a studiare in biblioteca. Stressato, triste, scazzato, ho impugnato la macchina scassata della nonna, che gentilmente m'ha prestato, e sono partito. Solo io posso impugnare una macchina comunque! Al mio ritorno, notando la benza quasi a secco mi son detto:
Che cazzo, devo spendere soldi e fare benza... Meglio prelevare, poi vado a farmi 20 euri prima che segni la riserva...
Sicché faccio il da farsi, prelevo, ritorno in macchina e la portella non si apre perché l'ho chiusa impigliando la cintura, e quindi la gente che passava davanti la banca vedeva un tizio che tentava di forzare una portiera probabilmente pensando ''Ehi questo sta rubando la macchina chiamiamo la polizia mioddio ora sta entrando dall'altra porta oh no è riuscito ad accendere l'auto oddio è scappato ok amen...''.
Parto quindi, dopo aver tirato giù il rosario di bestemmie, arrivo alla rotonda a 100metri dal benzinaro e tak!...

15/10/13

I cinque di settembre, perché io oggi ho proprio voglia!

E' fantastica questa rubrica dei post più letti. Puntualmente, ogni mese, mi salva il culo nei momenti in cui non ho niente voglia di scrivere. Con grande gioia quindi vi annuncio i 5 post più apprezzati dello scorso mese... Sempre dal meno letto al più letto, e lo specifico ogni volta solo per riempire un po' di spazio bianco e fare in modo di apparire meno svogliato :)

Quinta posizione se la becca l'intervista bacata a  Riccardo Ric Sartori, musicista, blogger, lettorescrittore e papà! Che potenza eh?

Il quarto posto va alle seghe mentali che si fanno i tennisti durante una partita. Un post molto personale, lo ammetto, ma a giudicare dai commenti tennistici ricevuti anche molto condiviso.


Sul podio il post dedicato ai trentenni, quarantenni e compagnia bella, che rompono i coglioni tutto il tempo lamentandosi dell'età che avanza e criticando i gggiovini d'oggi.

Medaglia d'argento, e sono più che felice di questo, se la becca la poesia ''Muori di abitudine'', che pare avete apprezzato davvero. Olè!

Primo posto infine se lo agguanta la carissima Patalice, che non si pronuncia ''Patalis'' ma proprio Patalice, con quell' ''Alice'' che io non riuscivo a vedere fino a poco dopo la sua intervista. Insomma, settembre l'ha vinto l'intervista bacata a Patalice ;)


14/10/13

Breaking Bad- Stagione 2

Walter e Jesse ce la fanno, riescono per il rotto della cuffia ad uscire dalla situazione marrone che avevamo visto nel finale della prima stagione e ci provano. Provano, signori miei, ad alzare la cresta e a imporsi nel mercato della metanfetamina!

La seconda stagione parte quindi riprendendo molto bene tutti i temi lasciati per strada dalla prima, e ci porta a vedere le disavventure dei due soci che attirano a sé sfighe su sfighe a causa dell'enorme inesperienza sul campo. Questa è la serie del rapporto tra i due compari!
Secondo me una delle scene più potenti di
tutta la stagione. Meravigliosa!
Alcuni personaggi vengono approfonditi, Jesse in primis quindi, e poi a seguire la moglie Skyler (che è intelligente e furba), il cognato Hank e la cognata Marie. La cosa più interessante però è l'immensa, altissima e delicatissima piramide di bugie che Walter si ritrova a dover costruire per tenere la sua attività commerciale nascosta al mondo. Il suo obiettivo insomma, ovvero i soldi, in un modo o nell'altro lo raggiunge ma... Come spenderli ora, senza far insospettire gli altri? E fossero solo questi i problemi...

Sì perché i due soci si rendono più volte conto di avere la coscienza nera come la pece. Sono brave persone che hanno fatto qualcosa di orribilem oppure... oppure sono cattive persone che si nascondo dietro una finta vita da gente perbene? Il filo che separa le due possibilità è sempre più corto e alcuni momenti vedranno enfatizzare parecchio la delicatissima questione. Stanno cambiando, ci provano quasi gusto, Walter in particolar modo e questo è preoccupante e figo al tempo stesso. E tra amore, malattia (che fa gli scherzoni) e debolezze varie ed eventuali, ai due gliene capiteranno di cotte e di crude,  e verranno entrambi segnati e messi a dura prova sia nell'autocontrollo sia nella ''pazienza'', ma più di tutto nel carattere.

Il finale ti lascia un po' così... Ecco in realtà il finale è abbastanza logico, insomma doveva succedere proprio quello prima o poi. Ma la scena finale piuttosto, è qualcosa di... Strano, incoerente e che sembra non centrare nulla con tutto quello che abbiamo visto in queste due stagioni. Voglio dire... Che cazzo centra quella scena?!
Beh, lo scopriremo con la terza serie, quindi sì, io pure la seconda di Breaking Bad l'approvo, e a quanto dicono le migliori stanno per arrivare!


11/10/13

Un titolo tipo: morte per Amazon al Lucca Comics con risveglio inconcludente?

C'è di nuovo che m'è venuta la morte. C'ho un raffreddore/mal di testa che pare non mi voglia lasciare in pace. E' arrivato l'autunno insomma, ecco. E non mi sono buttato col parapendio causa mal tempo... Che cazzo, una volta che m'ero deciso!
Salute a parte questi sono giorni di risveglio fisico. Sì, pare una contraddizione con quel che ho appena detto ma tant'è. Parlo di risveglio fisico nel senso sportivo. Ho ripreso a scalare pareti e picchiare con la racchettazza, e ne sono piuttostamente felice. 
Altra nuova novità, che molto attendevo e di cui so mi pentirò presto, è che mi sono fatto finalmente una carta per spendere sull'internetto. Ora che lavoricchio c'ho i soldi miei e quindi... Ho iniziato con calma, un ebook, poi però c'è scappato un libro, poi un paio di t shirt figherrime e ora spero di fermarmi prima di comprarmi pure tutte quelle altre meravigliose bellezze mi si parano davanti ogni volta che apro amazon... E' dura!

Stasera in teoria ci si guarda Gravity, alleluja! E giusto per non stare in argomento e saltare così da un cazzo all'altro senza alcun senso  sesto, vi dico che il concorso EstetikaMente (spammatelo senza pietà) ha già visto due header che, cazzo, m'han colto di stucco. Si parte alla grandissima, ne sono orgoglione forte!
Se in mezzo a sto post dimmerda poi ci tiriamo dentro pure Lucca devo dire che siamo bravi. Chi di voi, cari bellissimi lettori miei, andrà al Lucca Comics quest'anno? Io credo sarò lì l'1 novembre, giusto perché in teoria non lavoro... e giusto per beccarmi la fiumana di gente, chiaro! Oppure oppure... Beh, non lo so. Il fatto è che se venite, fonti attendibili dicono Ciuffo, AleTredici e Misamisa ospiteranno aggratiss tutti voi simpatici blogger. Che persone fantastiche, generose, altruiste. Dai, mandategli un bacione pure voi ;)

Ultima info, molto important, ma anche no assolutamente, è che ho sognato CapellidiFuoco. Un'altra volta, di nuovo, anche se non ve ne ho mai parlato, e andava bene ma... Voi non c'avete mica una tipa/tipo che vi ossessiona da quanto vi prende bene? Io questa manco la conosco se non di vista. Ovviamente l'ho stalkerata per bene da facebook, amici in comune e compagnia bella. Si sa, è impegnata e da molto. Quindi per ora stalkero e basta. Ma anche no, la ignoro la ignoro, siamo chiari. E pur ignorandola ogni tanto me la sogno e quando poi mi ci sveglio la mattina mi sento un po'... Cioè... Inconcludente... Stanotte ci siamo fatti una bella chiacchierata io e lei eh, eravamo in sintonia. Ma pure anche a far tutto il resto eravamo in sintonia, giuro! Nella realtà invece... Chissà che voce ha!...

Con questo chiudo. Bel post dimmerda eh?


09/10/13

EstetikaMente- Il bando del concorso

Benvenuti, cari internauti sciagurati miei, al primo concorso partorito da questo blogger col cervello bacato. Volete sapere di che si tratta? Volete finalmente capire perché ''chi vuole partecipare può farlo ma pure chi non vuole lo farà''? Presto detto...

In cosa consiste il giuoco
Chi ha fatto questa meraviglia?
Lui http://jeko22.blogspot.it/2012/05/brains.html
Il concorso EstetikaMente nasce ed è pensato per grafici, disegnatori, imbianchini, pittori, imbrattatori di ogni genere e sorta. Il concorso EstetikaMente vuole farvi diventare parte stessa del blog CervelloBacato accollandovi l'immane impresa di realizzare un... Header (o banner)!!! Esatto, come quello che vedete là sopra, con tutti i cervelli e compagnia bella. Sì, vi affido l'estetica del mio spazio webbo! Ora potete rovinarmi ;)

Le regole per gli header
-Ogni partecipante può presentare un massimo di due lavori (usandone due si hanno più probabilità di vincere, ovviamente)
-Le dimensioni dell'header non devono essere eccessive. 918x294 dovrebbe andar bene. Insomma, non voglio trovare immagini che mi facciano recitare il rosario nel momento in cui dovrò applicarle al blog. Inviate esclusivamente in formato jpg!!!
-L'header deve contenere uno tra i seguenti 'titoli': ''CervelloBacato- Cervello Bacato- Il Cervello Bacato'', più una firma dell'autore in un angolo del disegno o, per chi vuole, un piccolo link del proprio sito/blog/profilo.
-Il tema deve ovviamente presentare qualcosa che abbia affinità col cervello. Potete creare qualunque cosa voi vogliate tenendo ben presente lo spirito del blog e, attenzione, non scadendo nella pornografia (anche se io in effetti sono un po'pporno). Potete ispirarvi a qualunque cosa: serie tv, libri, fumetti, cinema, musica...
-L'header può essere a colori o in bianco e nero, certo è che nel giudicare conterò anche l'aspetto finale che avrà una volta applicato. (ma va?)
-I colori del tema del blog cambieranno in base alle tonalità dell'header che sceglierò, quindi non preoccupatevi, potete vomitare arcobaleni colorati a forma di cervello per quanto mi riguarda, adatterò io il resto del blog al lavoro scelto.

Le regole per inviare
-Potete inviare i vostri lavori a partire da oggi all'indirizzo mariobacato@libero.it, specificando nell'oggetto ''Concorso EstetikaMente''.
-La scadenza per inviarli è fissata al giorno 17/11/2013 (compreso). 
-Se una volta inviato un header trovate la necessità di migliorarlo proponendo lo stesso con qualche modifica potete farlo, specificando l'oggetto ''Concorso EstetikaMente secondo tentativo''. Conta l'ultimo ''aggiornamento'' che ricevo da parte vostra.

Es.
Invio un header con una donna. Il giorno dopo decido di disegnarci pure le poppe. Invio il nuovo header con la donna con le poppe specificando nell'oggetto ''Concorso EstetikaMente secondo tentativo''.
Insomma, voi non preoccupatevi, che se pure sbagliate qualcosa l'importante è essere comprensibili. Non sto a fare il pignolo per forza.

-Potete inviare due differenti header (nel caso vogliate farne due) anche a distanza di tempo. Non serve inviarli entrambi in un unica mail.

I premi 
Potrei dirvi che vincerete tutti un sacco di visibilità, ma qui alla visibilità non ci crede più nessuno. Quindi... qui arriva la parte divertente. Chi non ha partecipato disegnando infatti, parteciperà votando poiché i premi in palio sono due. Uno sarà il Premio blogger (ehm ehm, il blogger sarei io, il premio ve lo do io), l'altro sarà il Premio pubblico (il pubblico siete tutti voi che leggete e che volete votare decretando il vincitore).
-Il 20/11/13 pubblicherò tutti gli header ricevuti e ognuno di voi potrà votare quello che preferisce. Voteranno anche i disegnatori degli header, suppongo votando per se stessi... Bravi bravi bravi! Le regole precise sul sistema di voto verranno pubblicate assieme al post in cui si potrà votare.
7? No, ho detto 8!
-In data 27/11/13 le votazioni saranno chiuse e il 29/11/13 verranno decretati i vincitori che...

Ecco, essendo due i premi e due i tipi di votanti è probabile che Premio blogger e Premio pubblico vadano a finire nelle mani della stessa persona. In quel caso, tanto di cappello a questo talento che avrà messo tutti d'accordo.
Il Premio blogger comunque consisterà in 25 euri da spendere come cavolo vi pare.
Il Premio pubblico (premio assegnato DAL pubblico eh, non PER il pubblico, mi raccomando capiamoci) consisterà in 15 euri da spendere come cavolo vi pare.
Il metodo di riscossione del premio sarà concordato coi (o col) vincitori in maniera da andare il più comodamente possibile.
Per chi non vincerà, questo sì, avrà di certo un po' di visibilità, è garantito. Non solo creerò una pagina apposita con tutti i partecipanti mostrando i loro lavori e linkando i vari blog, ma di volta in volta metterò come header anche tutti gli altri.

N.B!!!
Il concorso avrà validità soltanto a partire da un minimo di otto partecipanti. Corrispondano essi a otto lavori o più (ricordate che si può partecipare con un massimo di due lavori a testa) poco importa. Sarà mio compito informarvi non appena mi troverò in posta ben 8 autori diversi, giusto per essere chiaro con tutti voi. Lo farò tramite twitter, facebook, blogger o che ne so. Se non mi seguite già quindi, fatelo ;) 
Vista questa indispensabile condizione vi invito perciò a Spammare questo concorso in ogni dove, tutti quanti, senza esclusione di colpi. Lo voglio pure vedere a Studio Aperto come notizia d'apertura.

Detto questo, buon concorso e buon divertimento a tutti ;)

07/10/13

Breaking Bad - Stagione 1

Dato che praticamente tutti insistevano col twewttare post su Breaking Bad in ogni dove, in ogni momento, in ogni lago e in ogni luogo, mi sono deciso, mosso a svangamento di coglioni curiosità, a guardare sta benedetta serie tv. E quindi che dirvi?
Un incipit con livelli di WTFuckittudine tanto assurdi da farmi pensare a Malcolm in the middle, e poi sette episodi che scorrono via molto molto veloci. Si racconta di un uomo, Walter White, che pur avendo una casa non male ed una famiglia amorevole si ritrova a vivere una vita in cui non si sente realizzato, ma soprattutto in cui le sue capacità sono letteralmente gettate ai cazzi.
Il babbo di Malcolm è il protagonista. Diverso
personaggio, stesse mutande!

Walter è un genio della chimica ed è sprecato non solo impiegando il suo poteziale come professoruccio di liceo, ma anche facendosi sfruttare in un autolavaggio per prendere due soldi di merda in più. La cosa è tuttavia sopportabile in realtà, per quanto frustrante, ma solo fintantoché non giunge la ciliegina sulla torta fatta con pezzetti di escrementi di topo: Walt scopre di avere un cancro ai polmoni. Da qui in poi tutto cambia... cambia nel senso che lui si rende conto che nella sua vita non ha mai scelto nulla.

L'idea del protagonista quindi, ispirato dal lavoro del cognato che ripulisce la città dallo spaccio di droga, sarà quella di utilizzare il suo talento con la chimica per cucinare cristalli di metanfetamina per poi venderla in barba al cognato (sukaaa!), sperando di fare abbastanza soldi da poter permettere alla propria famiglia di vivere in maniera agiata nel momento in cui lui non potrà più prendersi cura di loro. 
E' interessante quindi vedere come Walter si approccerà a questo mondo criminale a lui sconosciuto e come verrà messo alla prova e cambiato da esso. E' bello scoprire come i legami con le persone a lui care verranno più volte messi a rischio, ed è soprattutto toccante, ma davvero, vivere la malattia e le difficoltà che questo padre di famiglia affronterà per il bene della moglie, in dolce attesa, e di suo figlio. E i rapporti familiari meritano una nota di merito, quelli con Skyler in particolare, la moglie, perché sono presentati in maniera così genuina da rendere la ''trama principale'' emotivamente molto più coinvolgente.

Una prima stagione quindi corta ma densa, con un protagonista memorabile, specie verso il finale, e alcuni personaggi secondari niente male affatto (vedete la moglie e il cognato, che per quanto semplici risultano assolutamente veri). Aggiungeteci momenti ironici che vi strappano il da ridere dalla bocca, qualche scena toccante sul seriamente, e alcune situazioni cazzochefigo che vi verrebbe da stoppare il video e salvare tutto come sfondo de desktop.
Questa quindi è la prima stagione di Breaking Bad. Riuscirà il nostro ''eroe'' a diventare il boss della met? Cervello dice che per scoprirlo ve la dovete vedè!

04/10/13

Le mirabolanti merabilie che ben presto appariranno su questo blog!

Cose che, guardate, se ve le dico nemmeno ci credete ma che vi dico lo stesso. Codeste future prossime mirabolanti merabilie sono invero tre! E quindi iniziamo con l'elencarvele brevemente, giusto per farvi venire l'acquolina in bocca... (sì certo, come no! lo vedo che siete lì davanti al piccì nella più totale indifferenza)

Prima e più importante, badabìm badabùm, presto ci sarà il primo dei due concorsi che ho in mente di fare. Posso per ora accennarvi il titolo, ovvero ''EsteticaMente''. Quel che dovete sapere è che parteciperà non solo chi vorrà partecipare, ma anche chi non vorrà partecipare! Come come? Non avete capito quel che sto dicendo? Non importa, non preoccupatevi. La cosa importante da dire comunque è che ci saranno non uno, non tre, ma ben DUE premi in dindini per i possibili vincitori. E quindi cari ragazzi, state attenti perché presto verrà fuori il bando di questo concorso cazzaro denominato EsteticaMente, e quando sarà dovrete spammarlo in ogni dove come non ci fosse un domani!
Sii, state tonnati, state state!

Seconda cosa, non meno importante, è che essendo arrivati alla decima Intervista Bacata ho deciso che prima dell'undicesima uscirà un episodio speciale, e che la parola d'ordine per tale evento sarà VENDETTA! Ma pure qui, vedrete. Questo uscirà grossomodo tra due settimane, una cosa così ecco.

Terza e ultima premonizione, preambolo (no, non centra), previsione, pre... Uff, una parola meglio non mi viene? Terzo e ultimo spoiler, ecco, è invece circa un evento del tutto eccezionale, e riguarda qualcosa di così meravigliosamente meraviglioso che al solo parlarne mi lacrimano gli occhi. Forse GUEST POST vi può far avvicinare, ma proprio alla lontana, a ciò che avverrà (in parte) in codesto loco. Ma... Cioè, sarà un delirio, promesso. Un delirio di portata talmente ampia che al momento le informazioni che ho sono così ridotte che non saprei nemmeno come altro descrivervi questa... Cosa... 

E con questo, è tutto cari ragazzi. Spero d'avervi fatto venire un po' di curiosità ;) All'occhio eh!

02/10/13

Le Interviste Bacate #10: MikiMoz

Bacato:
Miki, mikimoz mikimoz... Vola nel tuo mondo isola virutaleee… gnègnè, perderà, siamo nel tuo mondo w w i digimooon boh, non me la ricordo comunque sappi che sei il prossimo... Uh!
 
MikMoz:
(Molti secondi dopo…)
aò ce stai? Te sto a aspettà!!! ... che sola che sei!! ;___; Odio e rancore. Un'ora che ti aspetto. :P
 
Cervello:
Stava per diventava Hulk il verdastro!
Eccomi! Ci sei?
 
MikiMoz:
Sììì
 
Cervello:
Io do gli appuntamenti e poi non vengo, sono fatto così!
 
MikiMoz:
Madonna ti pesterei a sangue se io fossi un bullo e tu non avessi fatto karate :P
 
Cervello:
Cintura verde! Benvenuto nella decima intervista bacata, pezzo di merda!
 
MikiMoz:
Ah sì? Beh, cintura verde anche io, di kung fu, lurida mocciosetta!  (vado a prendermi una crostatina del moulin blanche, la sottomarca algerina del Mulino Bianco)
 
Cervello:
Ottimo modo per iniziare! Quando sei li a spalmarti il corpo con la marmellata di banane parlaci brevemente del tuo blog: quando è nato, perché dovremmo leggerlo e cosa cazzo c'è dentro!
 
MikiMoz:
Approposito, è vero che tu di banane ne compri sempre due? Una almeno la mangi...
 
Bacato:
Una la mangio, l'altra la conservo per te, che la raddrizzi con la forza di Coulomb!
 
MikiMoz:
In ogni caso, parliamo del Mozzoclòc. Nasce il 16 novembre 2006. In realtà nacque il giorno prima ma fu un esperimento che lasciai perdere.Perché dovreste leggerlo? La mia risposta è "perché no?" Se cercate un blog razzista, sessista, classista, che sia un mix vomitato di Tarantino-South Park-Lynch + molto pop, junk food e tante cose cazzare, beh... o vi guardate DMax o venite sul Moz o'Clock.

Bacato:
Si rischiano malattie sessuali però, avvertili di usare precauzioni almeno!Io ho preso la congiuntivite un paio di volte.. Che avventato!
 
MikiMoz:
Certo: portate sempre un profilattico, possibilmente non bucato: amo i palloncini.
Ah, dimenticavo, sono anche molto volgare. Del tipo "cinesine inculate" "madri che succhiano il cazzo" "preti che ciucciano le palle", come recitano le chiavi di ricerca di chi approda al Moz o'Clock.

30/09/13

Per amore...

-Intanto calmati, devi calmarti. Dai, siediti e prenditi un sorso d'acqua, respira lentamente. Raccontami dall'inizio, con calma, senza confusione, sono sicuro riusciremo a capire e sistemare il problema. Tranquillo, tranquillo.
Carlo finì l'acqua in un sorso unico, bagnandosi mento e camicia. Stropicciò e fece cadere il bicchiere di plastica, si sedette scomposto sulla poltrona in cuoio. Il respiro agitato e gli occhi impazziti, Giulio non riusciva a immaginare cosa avesse sconvolto il suo paziente, nonché migliore amico.
-Avevo finito di lavorare prima del solito, ok? Ho preso la macchina e sono tornato verso casa che erano le quattro, mia moglie non c'era, lei torna a casa più tardi, verso le sei e mezza.
Si rialzò dalla poltrona, camminò un po' e poi si risedette, le mani appoggiate alle ginocchia e il viso volto verso terra, a guardare un punto fisso.
-Continua, non ti preoccupare dai.
-Apro la porta con le chiavi, non busso nemmeno. Vado in cucina e apro il frigo e... mangio, mangio qualcosa, un panino non lo so, non mi ricordo.
Fece una lunga pausa restando quasi immobile, pensieroso, come volesse trovare le parole chissà dove.
-Ok ok, va bene... vai avanti, tranquillo.- disse cercando di cavargli le parole di bocca.
Carlo si prese il viso tra le mani, si passò le dita tra i capelli, si spostò agitato sulla poltrona. Mai l'aveva visto tanto irrequieto e sconvolto.
-Ho sentito un rumore.- riprese con voce tremante. -Un rumore di... dei bisbigli, dei respiri. Era camera di mio figlio.
-Marco, Giovanni?- chiese l'amico psicologo, provando a immaginare dove andasse a parare quella storia.
-Marco, era Marco. Il più piccolo. Ha sedici anni Cristo Santo, sedici anni!- fece ricominciando a piangere.
-Ehi ehi, forza Carlo, calmati, concentrati, vai avanti e cerca di stare tranquillo. Prendi un sorso d'acqua tieni.- continuò Giulio porgendogli il bicchiere, che venne ignorato.
-Mi sono avvicinato, non so perché, mosso dalla curiosità, non lo so, io... la porta della sua camera era socchiusa, non mi aveva sentito. Lo stava facendo con una ragazza, mi sono fermato a metà scalinata quando l'ho capito. Io non volevo... capisci? Poi però ho sentito. Ho sentito la sua voce e...- Carlo si fermò di nuovo, singhiozzando e tirando pugni al bracciolo del divano. -Era Laura capisci? Era Laura, cazzo, quella che scopava con mio figlio era Laura!-.
-Tua... tua...- le parole si impigliarono nella gola di Giulio, senza uscire.
-Mia figlia e mio figlio, nudi aggrovigliati e... si dicevano oscenità, delle cose che... ho aperto la porta, non volevo ma io non lo so cosa stavo facendo. Si sono agitati, si sono spaventati. Lei era nuda, lui era sopra di lei e l'ha tirato fuori sconvolto ed era eccitato e ... Dio, Dio Dio!- esclamava singhiozzando e stringendo i pugni, poi nascondendo il volto all'amico quasi volesse nascondere la vergogna.
-Carlo ti prego calmati, è una cosa, è...
-Normale? E' una cosa normale?- lo interruppe bruscamente, -Io li ho educati per bene i miei figli, io e mia moglie siamo stati dei genitori presenti, noi... ma dove abbiamo sbagliato? Cos'abbiamo fatto per meritarci questo?- fece in tono più arrabbiato che triste.
-Che è successo poi? E Chiara, lei lo sa? Ne hai parlato con Chiara?
-Lei è... io... devi aiutarmi Giulio. Ho fatto una cosa terribile io non potevo sapere, io non dovevo, non doveva succedere è ingiusto io non ho mai sbagliato io...
Carlo piangeva, piangeva disperatamente, scivolando in giù e accasciandosi come un morto al pavimento, come avesse perso le forze all'improvviso, trascinandosi debolmente come un verme verso di lui.
-Carlo per l'amor del cielo rialzati, Carlo!- fece l'amico cercando di aiutarlo a risollevarsi e notando solo ora le chiazze rosso scuro sulle maniche della giacca, sui pantaloni. -Che cosa hai fatto?
-Io l'ho... sono un brava persona io... lei è la mia bambina e lui...
Pianse, e non disse più nulla.

Quando arrivarono le sirene Carlo non si mosse dallo studio, non reagì, non si spostò nemmeno, come pietrificato dall'abbraccio fraterno di Giulio. Lo portarono via e non fece resistenza, seguiti da Chiara, sua moglie, un'ombra dal trucco colato che le sporcava il viso e due occhi gonfi di pianto.
Giulio se ne restò nel suo studio tutta la notte, tremante, scioccato. Una famiglia distrutta, delle vite rovinate per sempre. Carlo era una persona perbene, quel che era accaduto era stato ingiusto. Ingiusto e imprevedibile, impossibile da giudicare, da capire.

28/09/13

Bacato&Cervello: Il sabato è di riposo, è di contratto!

Cervello: No ragazzi, devo segnalarvi 'na cosa!
Bacato: Ma ch'è sei scemo? E' sabato, ma stattene a letto a dormire, ma chi te lo fa fare di metterti sul pc e scrivere il post?!
Cervello: No ma fidati, è una cosa che bisogna fare, ci fa bene a entrambi.
Bacato: No beh, io mi rifiuto di faticà pure di sabato, avevamo preso degli accordi, firmato dei contratti. Oggi non si può lavorà Cervè!
Cervello: Intanto spiegami perché parli con l'accento del sud, e secondo, cccontratti?! Dai dammi una mano. Fidati di me, qua ne vale la pena.
Bacato: No, io da adesso sto zitto, tu lavora, io dormo, cià.
Datevi una mossa bastardi!!! (ops)
Cervello: Vabbè, ucciditi! Tornando a noi, vi segnalo che sul blog di Riccardo Sartori è uscita un'intervista al sottoscritto che non vi potete perdere! E poi, già che ci siete, restate pure lì a sbirciare nel suo blog ;) ... Sì, c'è pure Bacato...
Bacato: E allora che aspettate!!!!!!!! Forza manipolo di stronzi, andate a leggere!!!!!! Smettetela di vegetare e fare gli ameboidi, scattare, forza, via che oggi è sabato e vi voglio attivi un due tre un due tre!!!!
Cervello: Ma...?
Bacato: Vaffanculoo pure a te, e dajeeee a tutti gli altri!!!!

27/09/13

Rush: la Formula 1 che non ti fa appisolare sul divano.

Se penso alla Formula 1 penso a me sul divano che dormo dopo due giri e a qualcuno che mi sveglia dicendo ''Oh, sono quasi all'ultimo giro, dai!'' facendomi trasalire mentre mi pulisco la bava dal cuscino. Una settantina di giri di pennichella, ecco. 
Se penso a Rush invece, il film sulla Formula 1, penso a me che uscito dal cinema sorridevo per la soddisfazione.
I veri veri Lauda e Hunt.

Rush è un bel film, davvero. Uno di quelli che ti godi a pieno e che a fine visione tiri la bestemmia per incorniciare ben bene l'intimo rapporto che s'era instaurato tra te e il cinematografò(cit.).
Non vi ammorberò con la trama perché quella a grandi linee già lo sapete. Fine anni 60 e inizio 70, ci sono l'inglese James Hunt, ovvero Thor dio del fulmine, e l'austriaco Niki Lauda, che no, non è un dio e non fa parte nemmeno dello S.h.i.e.l.d. Pooraccio! Stringendo stringendo si andrà a conoscere la rivalità che c'è stata tra i due, osservando da vicino a momenti alterni sia l'uno che l'altro ed empatizzando con entrambi nonostante i caratteri agli antipodi. 

Thor Hunt e Topo Lauda.
Ecco, questo brodino era la trama. Ora, come è possibile che una semplice rivalità in uno sport come la Formula 1 risulti interessante e non vi faccia addormentare? Merito sicuramente del ritmo del film, e delle numerosissime (quasi la totalità invero) scene ''fuori'' dalla pista di gara. Perché prima che piloti, i due donzelli, sono persone. E giacché due persone che fanno i piloti di Formula 1 devono avere qualche rotella fuori posto per scegliere di fare lo sport che fanno, le loro sono vite che inevitabilmente ti prendono e ti coinvolgono. Sentiremo quindi ciò che sentivano mentre preparavano le gare, capiremo perché correvano e quali erano i loro sogni e obiettivi, ci incolleremo alla poltrona quando saremo vicini alla sofferenza così come alla gioia che queste gare hanno loro portato.
E quando si arriva alla conclusione, in cui chiaramente i veri James e Niki ci vengono mostrati (o rimostrati, se come me non siete nati appena ieri e queste cose le avete vissute), si sorride nel vederli lì, nella loro reale rivalità e complicità, e si è pure un po' tristi nel guardare l'ormai anziano Niki, che ripensa a quel suo grande ''amico'' che era stato James.

Rush è un bel film e mi ha sorpreso. Quindi ve lo consiglio assolutamente, specie se questo è uno sport che vi va di traverso nel culo. Non c'è da pentirsene, i promise!

25/09/13

Le seghe mentali di un tennista.

Il tennis è quello sport in cui tu puoi perdere anche se fai più punti del tuo avversario. Game se vogliamo fare i precisini della fungia. Già da questa semplice premessa potete iniziare a comprendere come mai i praticanti di questo nobile sport siano tutti schizzati.

Vi sarà capitato di certo almeno una volta nella vita di ritrovarvi nei pressi di una partita di tennis. Noterete tennisti che urlano, che parlano da soli, che bestemmiano, che esultano, che si tirano racchettate da soli sugli stinchi, che lanciano racchette, che se la prendono con le palline, col campo, col sole, col pubblico, con le nuvole, con la pioggia, col vento, con la superficie, con le linee, con l'avversario che ruba punti... Quando un tennista è in una condizione psicologica inquadrabile con l'agitazione, ovvero quasi sempre, il mio consiglio è di stargli o lontani (se ci tenete alla vostra incolumità) o vicini, se preferite invece assistere ai sopracitati numeri da manicomio.
Chiedilo a Youzhny, che s'è rotto la testa
a racchettate dopo un punto sbagliato!
Ora, non so se lo sapete, ma il tennis è uno sport molto molto individuale e intimo. Alcuni paragonano la partita di tennis alla vita stessa. Inizia che si è pieni di speranze e di progetti, e poi pian piano si incorre in difficoltà, in momenti di gloria, in capitomboli, in imprevisti apparentemente e a volte realmente insormontabili. Un paragone, devo ammetterlo, davvero calzante. Ma, aspettate... Perché sto facendovi il pippone psicologico/morale?
Ritorniamo a noi! Volevo parlarvi quest'oggi delle seghe mentali che il tennista si fa durante la partita. L'essere solo, il poter contare solo su se stesso, porta sempre ad una condizione di rissa accesa tra il tuo corpo e la tua mente.

23/09/13

Sportivamente me che... Oh cazzo!

Siamo arrivati a me che ho ripreso il tennis dopo sette mesi di inattività e, giusto per farlo in grande stile, sono rientrato non facendo un po' di scambi tranquilli con qualche amico, nossignore, ma iscrivendomi a un torneo. Prima partita quindi, vinta 6-1 6-2! Non ve l'aspettavate eh? Nemmeno io... 
Emozionante comunque il primo servizio ben fatto, quello coi movimento giusti come Dio comanda. Una fucilata che ha tagliato la barba al mio avversario e che ha fatto cantare di gioia la mia schiena... !!!

Molto presto, tennis a parte, si riprenderà pure con l'arrampicata sportiva, che qua altrimenti divento un budino di uomo. Cosa molto più importante invece, è che entro poco mi butterò dal monte, come dice il caro Elio, e mi farò un voletto col parapendio. Se vi ricordate io non sono grande amante delle altezza ma, avendo visto un non amante delle altezza come me buttarsi col paracadute per vincere la paura (pazzo, non lo farei mai), e un altro amico lanciarsi col deltaplano, non vedo perché io non possa fare un po' di parapendio, no? E allora via, verso nuovi orizzonti!...

Per lo sport è tutto direi. 

Aspettate... Attimi di panico nel mentre che vi scrivo... Il tizio del parapendio mi ha detto che si potrebbe fare oggi, ovvero tra... Poche ore... Mi ha preso alla sprovvista... Oddio...

Ok, per oggi è tutto, vado un attimo a morire d'ansia e poi vi faccio sapere come va a finire...
Aggiornamento: Ci si butta in settimana!

20/09/13

Gerry, chiedo l'aiuto del pubblico!

Buongiorno carissimi lettori. Oggi ci vado gentile, niente insulti aggratis dato che vi voglio bene (mica lo dico perché mi servite per darmi una mano, nonnò!).

Scriverò poco, per lasciar spazio ai vostri suggerimenti, che spero siano tanti e che m'aiutino a sbloccarmi. Dunque il punto è che come ben sapete sto scrivendo Il non morto. Sì, è da un anno che lo dico non serve fare quelle facce che state facendo. Embé che ci volete fare, mica mi corre dietro nessuno no? A parte il dottor Jekyll... Ma comunque, arrivando a noi, vorrei una mano per quanto riguarda un momento importante della storia che sto scrivendo.

Come avrete sicuramente visto millemila volte in altrettanti racconti/film/serie tv e compagnia bella, soprattutto a stampo fantasy (Il non morto non è fantasy, circa...), arriva un momento in cui il personaggio ordinario s'imbatte nell'evento fuori dall'ordinario, e da lì in poi tutto cambia. Pensate a Harry Potter che incontra Hagrid che spara magie a destra e a manca, o Bella di Twilight che scopre che il suo vampiro super fico è appunto un vampiro che l'ha protetta piegando in due un'auto, o a Matrix, quando Neo prova la pillola rossa scoprendo quanto è profonda la tana del Bianconiglio... 
Ecco, alcuni di questi momenti come avrete di certo notato sono molto ben fatti, sembrano quasi naturali, non forzati, mentre altri sono... Beh, sono #lammerda. Giusto, non siamo su twitter...

Gerry Scotti approva Il non morto!
Ergo vi do qualche indizio, e voi mi scriverete qui sotto cosa vi piacerebbe vedere in uno di questi incontri tra ordinario e straordinario, oppure cosa non vi piacerebbe assolutamente vedere, perché siete stufi delle solite boiate piene di forzature e nonsense. 
Indizi per rispondere quindi sono: 
Il personaggio ordinario è un tipo veramente comunissimo, non è buono, non è cattivo, è egoista, è sensibile, è stronzo, è di tutto e un po', è una persona qualsiasi, coi suoi problemi e coi suoi difetti. Non brilla ma non è nemmeno il primo deficiente che passa.
Lo straordinario è... Beh, posso dirvi cosa non è! Non è magico, non è buono, non è cattivo, ha i suoi motivi. Quel che è certo è che non esiste il ''Tu vieni con noi perché tu sei il prescelto che sconfiggerà il male!!!'' Ecco, quella merda no, assolutamente.

Ditemi perciò come vi piacerebbe vedere (anche parlando in generale eh) questa svolta che porta lo straordinario nella vita comune di ogni giorno, sconvolgendola. Sia essa in maniera dolce, orribile, spaventosa, fica, occheccavolo ne so, fatemelo sapere voi. 
So che vi chiedo molto, ma mi serve ispirazione. L'ho riscritta tre volte e non me ne piace nessuna. A voi...

Breve nota per farvi trastullare un pochino:
De Il non morto, per ora, potete leggere i seguenti racconti legati a quel mondo e un piccolo estratto, preso proprio in tronco dal testo ''originale'' intitolato La prateria dei fulmini. Potrebbero sembrare tutti molti diversi tra loro e in effetti... Lo scoprirete solo aspettando che io finisca di scrivere la mia merda ;)
Ho visto e ho provato vergogna

Precisazioni, dato che dai commenti noto vi serve di più:
La persona fuori dall'ordinario non sta cercando appositamente il protagonista, ma lo nota, e poi lo avvicina.
Il protagonista (che abita nel nostro mondo, certo certo qua restiamo coi piedi per terra state tranquilli) non è riluttante ma nemmeno entusiasta di fare questo incontro. L'idea iniziale era che venisse rapito.
La vicenda, l'incontro, si svolge di notte e senza che nessuno sappia nulla.

Per altri suggerimenti leggete i commenti sotto al post ;) Potete anche parlare in generale, davvero. Un brainstorming di incontri di ''incredibili'' può essermi tanto utile quanto suggerimenti più precisi e mirati.

17/09/13

I più letti di agosto (il mese peggio).

Ebbene lo scorso mese (agosto fa schifo), giovani donzelli, i post che più v'hanno stuzzicato il palato sono statiiiii...

5. Quello su come funziona il mi piace di Facebook, che è tutta una mafia fatta di tette, culi, addominali a quadratini e cazzate varie...

4. Quello sui cazzi miei, che non è nulla di porno, quindi non pensate male. L'unico pervertito tollerato in questo posto sono io, è chiaro?!
No un attimo, ma che sto dicendo? Che è questa modalità dittatore verso cui mi sto dirigendo?... Ah, lì potete vedere la mia vera faccia ;)

3.Il Refresh Post che descrive il piacere di scaccolarsi, con una pratica guida per chi (dubito esistano davvero) non ha mai osato infilarsi un dito nelle narici e quindi non conosca tale godimento estremo.

2. Hurt, un racconto breve (non fantasy finalmente!!!) che ho scritto in un momento d'ispirazione partito proprio dall'ascolto di Hurt di Johnny Cash. Sono felice abbia avuto riscontri positivi e numerosi, grazie davvero! Aggiungo inoltre che se condividete abbestia ogni mio racconto/poesia quando vi capita mi fate un grande favore ;)

1. Vince agosto l'articoletto sulle paure, ma quelle paure idiote che solo un bacato come me può avere. Certo anche voi vi siete sfogati coi commenti, e i poveri clown sono quelli più bastonati di sempre. Pooracci!

E con questo è tutto, giovani vergini internauti! (?!)