Cervello: Tap tap tap... prova prova. Li vuoi quei kiwi li vuoi quei kiwi. Minchia è difficile pure da scrivere. Buongiorno e benvenuti. Oggi ho deciso di raccontarvi, per onorare il mio terzo compleanno, questi anni di blog rubandovi solo tre minuti esatti. Una roba rapida, veloce, indolore.
Ebbene, iniziò tutto il 25 marzo 2012, in un triste pomeriggio in cui aprii questo posto pubblicando un racconto a puntate che
Bacato: che avrebbe fracassato i coglioni a tutti. Motivo per cui eccomi qui, a metterci un po' di figa, puttanate, cazzi culi merda scurregge e sudore di ascelle.. Sì sì, avete capito. Tutta sta merda vi è piaciuta subito a differenza del resto, pure a chi storce il naso e ha la memoria corta, e così il blog è cresciuto alzando views come si alza il cazzo di un vecchio impasticcato di pilloline blu.
Cervello: Ma.. è una cosa seria questa. Potresti per una volta... tacere?
Bacato: Sicuro. Vai pure scusami.
Cervello: Dicevo allora dunque che, sì, esatto, ho abbandonato quel ''romanzo'' a puntate e ho scritto tutt'altro. Poi mi sono riavvicinato alla scrittura con racconti vari, partecipando per esempio alla round robin online di Due Minuti a Mezzanotte che
Bacato: che due coglioni! Lo sanno anche i muri. E il capitolo che hai scritto tu non l'ha capito nessuno, a parte l'ideatore del progetto. Essù, finiscila. Il primo anno è continuato coi tuoi patetici tentativi di scrittura con roba mica a male e altra agghiacciante e fortunatamente coi miei gloriosi post che ritieni di dubbio gusto.
Cervello: ... posso?
Bacato: Fai fai. Casa tua, regole tue. Ci mancherebbe.