22/11/13

Se ti cavi gli occhi te la cavi bene!

Come già vi raccontavo nel post di lunedì, scrivere dal tablet è un po' una merda quando si tratta di robe lunghe, e le idee, in tutto ciò, sembrano venir assorbite in un vortice di letterine inesistenti che mi fanno le pernacchie al sicuro dietro un touch screen.
Oggi allora vi parlo di due film visti recentemente, ossia ieri, dato che la noia cosmica che mi pervade è alleviata soltanto dallo studio (no, aspetta un momento, cosa?!), da qualche lettura, e dai film in 3d della mia fighissima tv. Sì, ho la tv treddì, fermi un attimo che mi vanto...... ok, fatto! 

Lorax, il guardiano della foresta
Un cartoon questo che m'aveva attirato ai tempi dell'uscita con un trailer molto stuzzicante. Ambienti spogli e tetri si contrappongono a esplosioni di colori che t'azzoppano gli occhi. Insomma, non pareva malaccio, ma poi...
Poi lo guardi, e noti che tutto è permeato da battute un po' sceme e temi "facili". Ti dici "Ok, forse è solo l'inizio, forse c'è sotto uno stile un po' particolare..." e invece un caazoo, sei capitombolato in un fottuto film per bambini! Lo si intuisce dallo stile grafico, lo si comprende da tutto il resto: sviluppo della trama (vuota e che tenta di non annoiare giocando su due linee temporali), battute, significati e messaggi. Ah già, ogni tanto partono le canzoni stile musical... e io odio i musical!!!
Nota positiva il 3d?! Ma ch'è scherziamo? Appena sufficiente. Sfuocato negli sfondi e appena lollevole nei primi piani. Guardatelo, ma solo se avete un marmocchio da zittire al fianco. Su sto banalissimo e bananissimo Lorax quindi, non ho altro da dire. Anzi sì: noia suprema!

The Croods
Altro cartoon è quello dei cavernicoli Dreamworks, che non avevo visto al cine e che quindi, complice il treddì, mi sono sciroppato. E partiamo da quest'ultimo: talvolta la lontananza è indefinita, sfuocata come si diceva per Lorax, ma questo non accade sempre. Ambientazioni, azioni e contesti sono tutti ben resi, tra una vampata di cenere che ti danza davanti agli occhi e spruzzate di polvere e bolle che Cristo, escono dalla tv! Il treddì qui funzia alla grande, tralasciando il piccolo difettuccio di cui sopra.
La storia non è male, movimentata come piace a me, e ci mostra il viaggio di questa famiglia di cavernicoli in fuga dal mondo che cambia, da una Terra in pieno fermento ormonale, che erutta lava e trema tutta. E quindi ecco che lo spettatore ha l'occasione di vedere un pianeta assurdamente variopinto, con flora e fauna ai limiti dell'possimpibile (come insegna Barney Stinson), con un umorismo che yeah ci siamo alla grande e un'ironia espressa anche solo con la pura fisicità dei personaggi che è magnifica, per quanto irrealistica.
Questo è un film bello, davvero, e ci si trova pure il tempo di metterci qualche momento di riflessione, come la differenza tra il sopravvivere e il vivere, il rapporto con le novità e l'uso del cervello per aspirare a un domani migliore, col simbolo della "luce da seguire" che si sposa perfettamente con tutto il significato del film.
Non perdetevelo questo, che funziona bene e diverte! 

Ecco... pure oggi me la sono cavata, e pure gli occhi, ieri, per colpa di Lorax (visto per ultimo) me li sono dovuti cavare. Ma non preoccupatevi, presto m'arriva la tastiera e sò cazzi per tutti ;)

20/11/13

EstetikaMente: pubblico, è l'ora di votare gli 8!

Un caloroso  bbbbuongiorno a tutti voi e benvenuti alle votazioni di EstetikaMente. Senza troppe chiacchiere vi presento gli 8 partecipanti al concorso e i loro lavori.
Prima però, ecco come si vota!

Qui di fianco è aperto un sondaggio che resterà online fino alla mezzanotte del giorno 27/11/13. Ognuno di voi, compresi i partecipanti, potrà votare l'autore che preferisce basandosi sui lavori presentati. Il voto è unico, quindi ponderate bene, e chi ne uscirà vincitore riceverà 15 € , il premio pubblico.
Il giorno 29/11/13 inoltre, verrà nominato ufficialmente il vincitore scelto dal pubblico e svelato anche l'autore che si piglierà il premio blogger (25 €), scelto appunto da me. E allora via, votate, e godetevi queste meravigliose creazioni!

N.b cliccando sopra le immagini le potrete ammirare a dimensioni originali (se non ho fatto casini...) ;). Se vi sentite confusi e vi siete persi qualcosa, qui nel bando troverete tutte le indicazioni del caso.


Orso Chiacchierone



Nadia (life in a year)



Paolo Ungheri Narratore


Elena Orsi



Gian DeSteja


Kassandra Black



Kety



Clyo


Cari amici, non vi resta che votare ;)
Cari concorrenti, buona fortuna a tutti!

19/11/13

Ender's Game: lammerda!

Da dove posso cominciare? Fa brutto se inizio dalla fine? Ma no dai, partiamo dalla fine, dal giudizio riassuntivo: Ender's Game fa schifo.
Ecco, l'ho detto, e non sapete quanto ciò mi renda triste. Ora, io non lo so se le recensioni positive comparse sul web siano scaturite dalla semplice visione del film e non anche da una precedente lettura del romanzo, ma comunque sia, pure così fosse, la domanda mi sorge spontanea: come diavolo avete fatto a farvi piacere quella... cosa?!?!

Parliamone. Vi prometto zero spoiler, promesso. Visto?
In soldoni, siamo in un futuro in cui l'umanità s'è pigliata una bella mazza nel culo da parte degli alieni, i Formic, perché chiamarli Scorpioni, come doveva essere, faceva cagare. Con un trucco di magica maggìa che neanche mio cuggino poteva fare però, il geniale Mazer Rackham è riuscito per il rotto della cuffia a evitare una bella disfatta, scacciando i Formic col Raid, salvando momentaneamente l'umanità e diventando così un eroe.
Tutto, dannatamente, finto, sbagliato, stonato...
Che fare perciò per prevenire una nuova situazione del cesso? Ci si addestra, ci si prepara, ci si dice alla Flotta Internazionale di mettere su una scuola di magia e stregoneria in cui i giovinotti più fottutamente intelligenti del globo si addestreranno per diventare dei comandanti in grado di sconfiggere in guerra i potentissimi Formic. Ender, piccolo stronzo che è stronzo in quanto piccolo e pure in quanto terzogenito (spiegazione nel film non pervenuta), sarà il predestinato a guidare la flotta più cazzuta mai vista, e quindi sotto con l'addestramento nello spazio, lurido pezzo di marrone!
Riuscirà il caro Ender, scelto a discapito del fratello Peter ( era troppo violento) e Valentine (era troppo non violenta), a completare l'addestramento e a divenire il genio tattico militare spacca cooli di formiche di cui il mondo a bisogno? Tra l'altro, tutta questa merda m'ha fatto venire il dubbio di aver usato la parola ''discapito'' nel modo sbagliato, ma tant'è, sarà la puzza che mi confonde le idee.

Il romanzo, cazzo, è uno di quelli che quando finisci sei triste perché è finito, e sei triste perché è bello. I sentimenti di Ender, le relazioni che si crea attorno, la fatica e le difficoltà che prova nel conquistare la fiducia e il rispetto dai compagni, e il tragico rapporto con fratelli, autorità e regole, sono tutti elementi molto ben sviluppati nel libro. Anzi, sono il cuore del libro. Nel film, ma pensate un po', non ce n'è traccia.
Mi piace definire film come questo, da critico distocazzo quale sono, ''film sbrodolati'', nel senso che non solo durante l'adattamento tagliano tutto il tagliabile possibile e immaginabile, ma riescono pure a collegare quei restanti pezzetti di cose interessanti con interminabili sequenze di nulla.

La prima parte del film infatti, scorre via abbastanza veloce per chi ha letto il romanzo, ma proprio perché non c'è dentro nulla. Per chi invece si guarda il film da verginello (ahaha) il tutto è inaspettatamente noioso e lento. Ender non fatica, Ender prova i sentimenti forti e sconvolgenti che pure il libro propone senza mostrare credibilità, perché immersi appunto in un contesto pieno di nulla. Ender, infine, pare il Padre Eterno che impara tutto senza fare un cazzo. Sul serio, quanto può essere ridicolo il suo addestramento sul grande schermo? Quanto invece appaiono esagerati i suoi progressi, che sembrano sbucati dal nulla cosmico?!
La seconda parte del film è un po' meglio. Certo, Locke e Demostene neanche a cagarli, cazzo li mettiamo a fare, mica vogliamo appesantire il film con qualcosa di interessante, vi pare? Però dai, le simulazioni di guerra sono molto più belle di quanto avessi immaginato leggendo. E meno male, aggiungo, data la mmerda delle battaglie in sala delle battaglie! Fortunatamente il colpo di scena finale, che ormai m'ero rassegnato a vedere, è invece mantenuto. Fffiuuu...
Questa si salva, me l'ero immaginata in un modo e mi ha sorpreso!

Certo è che quel che si vede non è sufficiente. Delusione, delusione grossa. E sì che di buonissime idee da cui attingere ce n'erano a bizzeffe. Le poche usate invece sono mal sfruttate. Il fine giustifica i mezzi ad esempio, è tutto ciò che di ''serio'' viene trasportato in pellicola. E basta.
Ah, giusto, ho sentito una vocina provenire da là dietro. Come prego? Qualcuno ha per caso detto ''Mind fantasy game''? No beh, stendiamo una trapunta pietosa, come ama dire il Buta. Due partite, dico due di numero, e poi niente più... Ma che cazz...!?!?! Che poi nel crearle o avevano esaurito il budget o hanno stupidamente scelto lo stile Storielle dei doni della morte di Harry Potter ma scopiazzate a culo.

Chiudiamo la ''recensione'' con un invito che mai avevo fatto prima: non andate al cinema, vi prego. Prendete piuttosto i danari del biglietto e compratevi il libro, scaricatevi l'ebukko, fate quel che vi pare, ma leggetelo ora finché siete in tempo, perché a guardarlo al cinema poi vi passa tutta la voglia.

18/11/13

Week start?

Siamo arrivati a a me che scrivo post con i ditini ravvicinati tamburrllando su un morbido (?) schermo di tablet. Praticamente il pc è quasi morto e ho ben pensato di spendere danari addosso a sto affare. Bello? Sì! Scomodo? Ci potete scommettere (a scrivere i post ci metterò da 1 a 3 ore).

Quando ho scoperto di avere entrambi i lavori
Oggi pensavo di parlarvi di ombelichi, ma vista la deficienza scritturale che mi accompagna rimandiamo l'argomento ombelichi alla prossima, quando un tastierino come dio comanda mi aiuterà a digitare più meglio.
Oggi allora un random di peni miei. Week end che inizia col nuovo lavoro da portapizze, mestiere di cui già ho esperienza e che mi farà continuare la serie di disgraziosi post ch'avevo in mente. E, assieme a questa nuova fonte di guadagno si aggiunge un +2 mesi di rinnovo nel negozio sportivo in cui ho faticato gli scorsi due mesi. Praticamente ho il coolo coperto per un po', quindi perchè non spendere per un tablet dato che il destino lo esige con chiarezza?!
Un sabato e domenica di cazzeggiorelax e amici (e studio, sì ok ok) con abbuffata al cinese e assaggio di sushi che a me davvero non dice ploplio niente di niente. Valli a capile cosa c'è di impeldibile nel pesce cludo....

E poi niente, un po' di chiacchiere con vecchie conoscenze, un'audio chattata con due blogger idioti e il solito scassamento di balle di me che vi ammorbo col concorso del blog, che comunque funziona e mercoledì vedrà vooooi votare gli header.
Ecco... che noia di post vero? Mi dispiace avete ragione. Mi ci serve davvero il tastierino cazz...

P.s è una crisi mettere le immagini come vuoi dentro un post......

17/11/13

Get lucky? Speriamo!

Buona domenica pischelli! Oggi altro video musicale molto fiquo! Loro sono i Pentatonix e fanno tutto tutto tuttissimo utilizzando solo la voce... qualcosa di magico ;) V'oo ggiuro proprio!

Con questi splendidi individui io vi lascio ma non orima di ricordarvi di EstetikaMente, concorso che scade oggi a mezzanotte. Se volete inviare un header e provare a vincere 40 euri quindi, avete ancora un po' di tempo ;) Buona fortuna a voi e a me (manca un partecipante e siamo a 8)

15/11/13

Le Interviste Bacate #11: Cyberluke

Cervello:
Pronto allora? Iniziam!

Cyberluke:
Devo solo rispondere alle tue domande? Tutto qui? Sembra facile.

Cervello:
Solo rispondere! E' facile, sì sì Un grosso benvenuto a Cyberluke allora, che inizia la seconda stagione delle Interviste Bacate! Vedrai, non c'è nulla di cui aver paura!

Cyberluke:
 Uhmmmm se lo dici tu….


Cervello:
Iniziamo dalla presentazione! Il tuo blog: perché si chiama così, quando è nato, e come mai dovremmo venire a leggerlo?

Cyberluke:
Il blog non ha chissà questo nome originale. Per un po', sono stato a pensare a un nome figo e facile da memorizzare, ma poi mi sono detto: masticazzi. Lo chiamo come me, che già sono egocentrico per natura. Più tardi ho aggiunto il suffisso "human blog", per sottolineare che, nonostante il fascino che esercita su di me l'artificiiale, la matrice è indiscutibilmente umana.
Umana, con tutti i difetti associati a questa definizione.
Il blog nasce nel 2008, in una sera di fine estate. Una di quelle sere dove pensi di avere qualcosa di interessante da dire agli altri, in un momento in cui Facebook non era ancora esploso, e i blog erano ancora lo strumento "social" più diffuso. Certo, oggi non li vedo bene. Temo si estingueranno anche loro, fagocitati da FB.
Perché dovreste venirci? Perché scrivo, teorizzo, disegno, rifletto, cazzeggio, propongo. È un frullatore, è un buco nella serratura nella mia testa, è una vetrina, è un divano a casa di un amico.
Nonostante io sia un designer, fin dall'inizio non ho voluto fare l'ennesimo blog tematico, che parla sempre e solo di una cosa. Anche perché dopo qualche setiimana avrei finito gli argomenti. La formula del "scrivo quello che mi passa per la testa, se non altro, mi lascia più libertà, e annoia meno. Spero.

Cervello:
Ci puoi scommettere. I blog monotematici dopo un po' stancano, e attirano solo ristrette tipologie di pubblico, con tutte le difficoltà e gli accidenti che questo comporta…
Pensa, io ho conosciuto il mondo dei blog (e noto una loro enorme proliferazione) proprio grazie all'uso di facebook e altri social. Praticamente ho una visione opposta alla tua, non credo faccialibro se li magnerà! Ma steremo a vedere!
Questa passione per l'artificiale, che penso si rifletta molto nei tuoi lavori, negli articoli che scrivi e compagnia bella, da dove nasce?

Bacato:
E chi t'ha imparato a fare quei numeri grafici che fai? Autodidatta o studio scolastico?

Cyberluke:
L'artificiale è qualsiasi cosa produce l'uomo. Anche una sedia è artificiale, mica solo i computer. L'artificiale è l'espressione dell'ingegno dell'uomo. E l'ingegno dell'uomo è la parte "buona" dell'uomo. Quella "cattiva" è la sua tendenza a fare un uso deleterio delle cose che crea. Spero di vivere abbastanza a lungo per vedere l'intelligenza artificiale. Quel giorno, io credo, l'umanità raggiungerà la cosideetta "singolarità". E cambierà tutto. Tutto quanto.
Per quanto riguarda le cose che faccio, ho una formazione artistica. Disegnare a mano libera è una cosa che mi è sempre venuta naturale. Come per qualcuno suonare, o cantare, o ballare (tre cose che io non so fare). Poi è arrivato il Macintosh. E di nuovo, è cambiato tutto nella mia vita. Il Macintosh è la mia scatola di colori 2.0. È una bacchetta magica che rende possibile quello che fino a ieri stava solo nella mia testa.

Cervello:
Oh, spunto interessante questo... Intanto, cosa intendi per ''singolarità''? Penso sia la prima volta la sento nominare in quest'ambito. Seconda cosa... Vabè, quella te la chiedo dopo, e parliamo di te da pischello ;)

Cyberluke:
Per usare le parole di Wikipedia, la singolarità è un punto nello sviluppo di una civiltà in cui il progresso tecnologico accelera oltre le capacità di comprendere e prevedere di coloro che vivono in un epoca precedente. L'intelligenza artificiale causerà esattamente questo... sempre se ci arriveremo mai.

Cervello:
Uno scenario affascinante, nulla da dire, ma ricordo una cosa per quel poco che ho studiato di informatica: creare un'intelligenza artificiale ''senziente'' o ''che impara da sola'' o ancora ''che abbia coscienza di se'' è qualcosa di impossibile... oppure no? Arrivare ad un punto in cui non sappiamo prevedere e comprendere il comportamento di un A.I è... utopia, diceva il prof, o distopia.

Cyberluke:
È più o meno quello che penso anch'io. Qualcuno direbbe che creare una forma di intelligenza è un privilegio concesso solo a Dio. Pur possedendo delle credenze religiose, è una spiegazione che mi convince solo in parte. È praticamente impossibile stabilire come si comporterebbe un'intelligenza artificiale. Semplicemente, non abbiamo nessun precedente. Sarebbe come osservare una forma di vita completamente nuova, e non necessariamente malevola o benevola. Potrebbe elaborare un suo senso morale completamente autonomo ed inedito. Fa venire i brividi, vero? ;)
Ad ogni modo, è un po' come discutere del sesso degli angeli: cinquant’anni di ricerche in questo campo hanno permesso di sviluppare teorie e programmi in grado di emulare rozzamente le capacità cognitive di un essere umano, ma siamo ancora cmq lontanissimi.
Non mi sento troppo ottimista. HAL 9000 è, in definitiva, l’oggetto più fantascientifico mai visto al cinema fino ad oggi.
Da pischello? :) che vuoi sapere?

13/11/13

Mostrami le unghie e ti dirò quanto bugie hai detto.

N.B: post un po' maschilista.

E' risaputo: nella vita gli amici vanno e vengono. Alcuni invece, e chiamatela botta de culo se volete, restano. La cosa bella degli amici, giusto per tirare fuori una frase fatta, è che sono si come una famiglia, ma una famiglia che ti scegli tu, e quindi per forza di cose è molto probabile che coi tuoi amici ti ci trovi bene. Più o meno...
E' anche vero infatti che ti ci puoi stufare delle persone, e come puoi romperti le balle tu di qualcuno, pure quel qualcuno può rompersi le balle di te. Uno a uno palla al centro. Però... Però io sono una persona che in questo caso ci resta un po' dimmerda. Lo so, lo so che non posso piacere a tutti, è normale e lo accetto. Ma ''perdere'' un'amicizia così, dal nulla, senza un'apparente motivo e senza uno straccio di spiegazione, senza una parola, senza uno strapene di niente, mi da sui nervi. 
La testa di un uomo in conflitto(?) con una donna

Sapete, cari lettori, io sono un po' maschilista. Tiro fuori il mio maschilismo, ora, dicendo che l'amicizia tra uomo e uomo e i conflitti che talvolta ne derivano sono spesso veri, forti, e soprattutto chiari. E quando qualcosa finisce, almeno lo sai! Ora prendiamo la frase appena detta e cambiamo le parole:
L'amicizia tra uomo e donna e i conflitti che talvolta ne derivano sono spesso falsi, deboli e soprattutto incomprensibilicazzo! E quando qualcosa finisce, se finisce nemmeno lo sai, mai! Praticamente, se non si fosse capito, ho litigato con una donna. O meglio... Non lo so!
Le donne nel gestire le relazioni sono un casino, almeno per quanto riguarda quelle col sesso maschile, e sia chiaro, sono un casino per noi! Delle donne, tu uomo povero coglione, non capirai mai un cazzo. 
Mi piacerebbe spiegarvi a grandi linee quel che è successo, ma non lo capisco nemmeno io. E' la fine di un'amicizia? E' un litigio? E' un ''mi sono rotta le balle di te, caro Cervello''?. Non lo so. Quel che è certo è che non ci si può orientare quando si tratta di donne. Se hanno qualcosa loro non te lo dicono chiaramente in faccia, ci girano attorno, o creano muri di mutismo assoluto, o fanno finta di nulla. Oserei dire che sono piuttosto propense alla bugia o all'omissione.
Ehi, ma guarda che dipende da persona a persona e non puoi fare di tutta l'erba un fascio e... e non rompete che voglio fare il post maschilista!

Mio padre, che quand'ero piccino se ne inventava una più del demonio per farmi fare il bravo bambino, mi diceva: 
Mostrami le unghie. Ecco, bravo, così. La vedi quella macchiolina bianca che hai in mezzo all'unghia? Ecco, quella significa che in questi giorni hai detto una bugia! 

Ma in verità è probabilmente una carenza di calcio e... ohh, ma certo, bugie! faceva poi mia madre, capendo il tranello del suo simpatico consorte.

Ora dimmi, quale bugia hai detto?  mi invitava poi sorridente a confessare.
E lì, pippe mentali nel capire a quale delle tremila bugie corrispondesse quella fottuta macchiolina bianca.

Ecco, io ci credo ancora alla storia delle bugie e delle macchioline sulle unghie, e mi piacerebbe davvero vederle le unghie di queste donne, per capire se e quanto mentono. Il punto è che... Vedi te che queste non si mettono lo smalto?!
Donne, ne sanno sempre una più del demonio e un'altra più di mio padre che ne sapeva più del demonio. Madre, cavati quel cazzo di smalto che me lo mandi in confusione il povero pà! E tu, amica mia, o ti cavi pure te lo smalto o... niente, ''sii uomo''!

11/11/13

Alla battaglia delle band!

''Andiamo a sentire una battaglia tra band in cui suona un gruppo che suona musica sardo-vichinga e c'hanno pure i kilt?''
''Eh... ok!''

Via, si va alla battaglia delle band! Il locale è piccolo ma pieno di metallari sudati con giacche nere capelli lunghi borchie birre rutti risate ahahah quelle tipo sguaiate che suonano più o meno così Buahahahaah! Ma no, loro non sono come tutti gli altri, giusto per fare una parentesi, loro non sono come noi omologati che ascoltiamo la musica di merda (tutto ciò che non rientra nei loro gusti musicali) e che ci vestiamo tutti allo stesso modo. Loro sono diversi, guardali, non vedi? Ok, torniamo al discorso centrale però.
Ci avviciniamo al bancone, giù stanno suonando, non al piano di sotto ma quasi al piano di sotto, perché il locale non aveva un vero e proprio piano di sotto ma comunque sia più sotto di noi, non nel vero e proprio piano di sotto... e stavano suonando, appunto. E ci prendiamo una birra. Anzi, no, ci guardiamo prima di prenderle, ci guardiamo intorno e...

Siamo alla battaglia delle band, giusto? Chi mai può esserci quindi alla Battagliadelleband?! Ma lei, ovvio... Ramona Flowers!!!

La vedo, rimango perplesso. Capelli a caschetto, blu, tutti blu, cristosanto sono davvero blu è lei è Ramona! Guardo il mio amico, che la guarda, poi mi guarda, poi la riguardiamo e ci guardiamo.
''Ti pago tre birre, dai, se tu vai da lei e le dici Senti, ma posso mettermi con te se sconfiggo i tuoi sette malvagi ex?''
''Tre birre?'' gli chiedo.
''Tre birre!'' mi risponde.
''Tre birre sicuro sicuro?'' gli chiedo.
''Sicuro sicuro, se vai lì e gli chiedi sta cosa.'' mi risponde.

E allora via, pronti per la figura di merda, mi avvicino e...

''Ehi ciao. Piacere, Cervello, posso chiederti una cosa?'' le faccio fissando i suoi capelli tutti blu, come il cielo, come i puffi (che paragoni fantasiosi).
''Ehmm, siii?''... fa lei poco convinta.
''Ma sei io sconfiggo i tuoi sette malvagi ex, tu ti metti con me poi?''.
Mi guarda male, non capisce il riferimento, io mi sto incazzando, sento una grande delusione dentro di me.
Le dico ''Tu sei Ramona Flowers! Vabè, era per una scommessa. Ho vinto tre birre, poi in caso te ne offro una! Ciao Ramona!'' (la birra poi non gliela offro, stocazzo)
E me ne vado, mentre lei mi dice con poca convinzione che ''Sono otto i miei ex!''... 
''Sta trota!...'' penso, deluso.

E nulla, io ora volevo riflettere con voi sul senso della vita, o delle situazioni della vita. Che senso ha essere ad una battaglia delle band, incontrare una Ramona Flowers, e non avere la risposta che mi aspetto dopo averle fatto la più ovvia e logica delle domande? Boh, il mondo è strano. Il mondo è pieno di persone strane.
Finita la riflessione.

p.s
... metti caso che non avete idea di cosa stia parlando, vista la sbagliatezza del mondo...

10/11/13

You gotta blow it! He's not referring to the sucking of the cock...

BuongiornoAncheSeOrmaièSera a tutti e benvenuti allo youtube della domenica. Oggi un gruppo musicale proveniente dalla Svezia (credo) i cui componenti sono due fratelli davvero davvero talentuosi e idioti.
Le loro canzoni infatti, sono intrise da un'ottima combinazione di talento canoro/strumentale/melodico e compagnia bella (chissà che cazzo sto dicendo) accompagnata da un'ironia potentissima!

Ecco a voi quindi Work It, in cui parlano della Vagina (fornendo un resoconto che ne esplica tutte le mirabolanti funzioni) e della loro vasca idromassaggio. Se masticate un po' di inglese non potrete non amarli! 
Mi raccomando però, non sottovalutateli come i primi cazzoni che passano per il tubo e fanno canzoncine di merda. Come dicevo infatti, musicalmente parlando sono dannatamente bravi!



Assieme a Work it vi cito anche Stonehenge, che vi trasporterà in un mistero antico e affascinante, e la stupenda Massachusetts, perché scoprirete essere il luogo più stupendo del MONDO INTERO!
Buona domenica panzoni ;)

08/11/13

EstetikaMente: il concorso che.. A che punto siamo scusa?!

Salve donzelle, e salve anche a voi.. maschi! Come ve la passate? Tutto bene?
Bene! Oggi parliamo di EstetikaMente, il concorso per grafici, disegnatori, imbianchini, imbrattatori di muri e compagnia bella che ha come scopo ultimo quello di ''Rifarmi l'header del blog!''.

Il bando, uscito agli inizi di ottobre QUI, ha ricevuto buoni riscontri di pubblico, visite, commenti. Il concorso in sé invece, che ricordo scade (per quanto riguarda la consegna) il 17 Novembre, è un pochino arenato. I partecipanti al concorso difatti, essendo il premio danaroso di un ammontare non irrilevante (almeno per me), devono essere minimo 8, altrimenti, come già detto, è probabile che non se ne faccia niente. Siamo momentaneamente a 4 lavori giunti per posta, con la bellezza di 3 partecipanti. Sì, i tre partecipanti sono belli, sia fuori che dentro! E i lavori, comunque sia, non sono davvero davvero niente male :P 
Daje Cervè!

Lo ammetto, mi dispiacerebbe non raggiungere il minimo di partecipazione, soprattutto a visione di quei lavori che mi sono ritrovato via mail. E quindi, dato che al 17 mancano ancora un bel po' di giorni, eccomi qui a rompervi le balle, di nuovo, senza vergogna, con la faccia tosta e come il culo!
Se potete, spammate, condividete il bando e gridatelo ai quattro venti: EstetikaMente è il concorso per donne (e anche uomini) che non hanno paura di imbrattare il blog di un coglionazzo come me ;) E che hanno voglia di vincere qualche euro, chiaro.

I premi, ve lo ricordo, sono due:
Premio pubblico, di 15 euri, che darò all'autore dell'header che piacerà di più al pubblico di questo blog. In pratica scegliete voi il vincitore.
Premio blogger, di 25 euri, che darò all'autore dell'header che mi farà battere forte forte il cuore.

E quindi via, che fino al 17 c'è tempo. Fatevi sotto ;)

QUI il bando, e QUI le info generali

04/11/13

Le Interviste Bacate: Speciale VENDETTA

Benvenuti, cari lettori miei, a questo appuntamento speciale delle Interviste Bacate. Questo simpatico incontro di disperati dividerà le prime 10 interviste fatte dalle prossime, che inizieranno con la settimana che seguirà questa (l'ho messa giù in questo modo solo per non ripetere la parola ''prossime'').
Ora, che cos'è questo speciale VENDETTA? Semplice, tutti e dieci gli intervistati, le cui interviste potete trovare cliccando i vari nomi, si sono messi nei miei panni rimandandomi indietro la palla e quindi ponendomi due domande (scomode?) a testa. E quindi... Ualà! (w il francese):

-Tu cosa intendi per relazione complicata, senza giri di parole, chiaro e comprensibile?
Cervello: 
Sicuramente una relazione in cui l'intesa non va, sia essa mentale o fisica, e ad entrambe do uguale importanza. (do si scrive così o con l'accento?). Avendo avuto una relazione complicata diciamo che penso di saperne abbastanza al riguardo.
-Preferisci fare il toy-boy o solo il toy?
Daje che mo te faccio r'culo!
Bacato:
Il toy boy non è quel ragazzino che va con quelle più grandicelle? Beh, mi piacerebbe farlo, e pure parecchio! Detto questo, quando c'è da divertirsi sotto le coperte a me va bene tutto :P Datemi una pata...!!!

-Nel tuo piccolo, cosa faresti per migliorare il mondo?
Cervello: Potrei non tenere in standby gli elettrodomestici ma spegnerli completamente, cosa che faccio, oppure evitare di fare docce lunghe ore... Cosa che...
Bacato: Adoro stare sotto l'acquaaaaaaaaa....
Cervello: Insomma, senza elencare tutte le piccole cose ecologicamente giuste che si potrebbero fare, ti dico direttamente che l'ecologia e il risparmio energetico, che indirizza ad una distribuzione equa dell'energia, è secondo me la strada da percorrere per risolvere alla base gran parte dei problemi del mondo. Frase lunga, ripigliate fiato con calma.
-Qual è la più grossa stupidaggine che ti sia capitato di fare, per qualsiasi motivo?
Bacato: Stavo per urinare dentro ad un casco appoggiato su una moto...
Cervello: Poi l'ho fermato! Qualcosa di più basso di questo credo di non averlo fatto, ecco... Sì mi faccio schifo ma ero piuttosto alterato...

-Si parla di sempre di te , Cervè e di Bacato, ma una donna in questo terzetto non c'è? Una Cervellina o una bacata? Suvvia, svelami qualcosa sulla donna che ti fa battere il cuore... o devo credere che davvero te la fai con Moz?
Cervello: Moz potrebbe sembrare una valida alternativa, ma in effetti sono un grandissimo amante della patonza, quindi con tutto il rispetto, Miki mi dispiace. Una Cervellina non c'è al momento, ma mi piacerebbe... Diciamo che Bacato se la sta spassando con qualche toccata e fuga...
Bacato: 'Na botta e via! Così si dice no? 
Cervello: Sì, si dice così, ma sembri uno che ha un quintale di figa a dirla in questi termini, e in realtà...
- Raccontami la tua più grossa figura di Merda mai fatta? Raccontami la tua più grossa umiliazione PUBBLICA....
Bacato: Oh, oh, questa è carina! In pratica ero in prima/seconda media, avevo la tv col videoregistratore incorporato. Decido, la notte, di registrarmi gli scadentissimi porno che danno in tv per poi vederli il giorno dopo. Faccio tutto, e il giorno dopo ho la mia cassetta con le donne ignude. Vedi poi che quella era la cassetta di Dragon Ball, e mio fratello la mette nel video registratore di sotto e inizia a guardarla, e mia madre viene da me, mi sgrida e mi chiede la provenienza di tale cassetta... ''Ehm, non è colpa mia, è stato AmicoCheNonCentraNulla a darmela, io non l'ho nemmeno mai vista!''. 
In pratica ho dato la colpa ad un povero innocente, e quando questo mio compagno di classe è venuto a trovarmi, mia madre gliene ha dette un po'... Che pezzo di culo che ero. 
Umiliazioni pubbliche non me ne vengono però...

03/11/13

Ricetta: pasta al sale con i pomodorini di melanzane.

Bbbbenvenuti cari teleascoltatori a questo nuovo appuntamento con lo youtube delle domenica. Erano mesi che non ci ficcavo un video qui dentro, lasciandovi a tristi pomeriggi uggiosi e senza nulla che vi facesse ridere e blablabla... Oggi quindi ritorna il nostro appuntamento settimanale eeee niente, guardatevi il video.

Il canale si chiama Scottecs e avrete sicuramente già visto corti di questo individuo che crea mini cartoni disegnati da bestie. E' comicità demenziale, e a me m'ammazza. Beccatevi questa succulenta ricetta e poi ditemi se la proverete ;)
Buona domenica!

02/11/13

16.30 al pinguino eh! Lucca che non sei altro...

E si tornava a casa alle 3 post Halloween, addormentandotimici alla mezza, e poi sveglia alle 5 e merda e via, verso Lucca, vero nuovi orizzonti. Un paio di bestemmie per il traffico, altre due per il distributore di metAno che nun se trova, e finalmente si arriva, parcheggiando su un marciapiede e in culo pure ai parcheggi a pagamento!
Sole, caldo, regazze mezze ignude, una giornata perfetta, non fosse per la coda al biglietto che madonnamia cazzo mi lamentavo del traffico in strada? Povero stolto!

Ai comics di quest'anno è stato niente male, davvero, ed è  finita con tanta gente, come sempre, e un paio d'acquisti fatti e un'altro paio di evitati perché sticazzi. Come quel X-men Magneto testamento, che cercavo e cercavo e alla fine un tizio mi fa ''Certo che ce l'abbiamo, viene solo 80 euri perché in edizione speciale con diamanti in copertina!'' e quindi anche no, grazie, pure se pari un omino simpatico e tutto quanto.

I fatti, come dicevo, sono stati soltanto un One Piece nuovo e l'ultimo di Zerocalcare, che stavolta autografo no grazie, perché ho già pagato in tempo ''perso'' l'anno scorso fermo in fila.


Ecco, il tempo, quello tiktak m'ha fregato quest'anno, agendo con un incastro di proporzioni epiche al Japan Palace e minuti, mezz'ore, ore (ok non esageriamo) stipati là in mezzo, e conseguenti bestemmie in toscano della cara Misa e amiche, che me le sono giocate tutte, che quelle già le avevo conquistate in verità, pure se sò fidanzate... 16,30 al pinguino, si un cazzo proprio, Maremma maiala! Sicché nulla, non vidi la mia musa Misa (ho pianto un po'), e pure qui, scuse a profusione come fossero antani, perdono, e linciatemi se volete. Sì, vogliono darmi fuoco, èvverità!
Ma... Ma... Un incontro almeno c'è stato, che il caro Ciuffo (quello vero!), lo si è beccato agli ultimi secondi con lo stand già chiuso e con inseguimento di corsa abbandonando tutto e tutti, con un ''Oh, tieni lo zaino devo correre che altrimenti quello chi lo becca più!''. E quindi ho visto Ciuffo, il dottor Ci, il guru del trash, il lucchese quello con gli occhiali che parlava con l'h dappertutto e che non sapevo nemmeno bene cosa dirgli una volta visto. Poi però m'ha indirizzato in pizzeria e... Sbam, ho trovato l'amore, ehhh sì! 

Ecco, piccolo annuncio. Pizzeria in via buia, quella piccolina che al momento non ricordo più come si chiama. Ci stava questa ragazza lì a lavorare, mora, capelli lisci, bandana in testa, che io l'ho amata subito. Se mi leggi, cara sconosciuta, ti amo, sallo!

Poi niente, giri sulle mura, stand, un Dario Moccia beccato per caso (quanto è alto?!) e tanti cosplayer tra cui un godzilla che voleva mangiarmi il panino. E' stato bello, una bella giornata. E nulla, ore 9 s'è ripartiti con gran poche ore di sonno alle spalle dalla notte precedente e a mezzanotte si era a casa, rincoglioniti più che mai, ma almeno vivi.
All'anno prossimo, Lucca.

P.s 
Bacato: ''Bah, che merda sti giochi della play3...''
Cervello: ''No veramente quella è la play 4!''
Bacato: ''Oh... Wow...''

30/10/13

Venerdì 1 Lucca: sarò quell'amico conosciuto sui monti siciliani!

Oggi risveglio con bestemmia... L'alimentatore del pc non va, me ne serve uno nuovo, di nuovo. Sapete mica se devo per forza usare un alimentatore hp avendo io un compaq?  Come se non bastasse pure la batteria del cellulare fa casini. Dopo 10 minuti di utilizzo, du messaggi wtsapp, una sbirciatina su facebook, ella muore.
Coomunque, ira a parte, venerdì 1 novembre Lucca Comics allora. Chi ci sarà, chi non ci sarà? Io sarò a gironzolare un po' dappertutto, se c'è spero di beccare Maurizio Merluzzo che parlerà di non so cosa ma sarà sicuramente divertente e, più importante, cercherò Ciuffo e Misantrophia nello stand in cui lavora Ciuffo. Che io boh, non ho ancora capito dove si trova ma affronterò il problema quando sarò lì, chiaro.
Se quindi siete in Lucca quel giorno cercate l'individuo con la maglia di City Hunter, che sono io. 
''Ehi ma tu sei...?''
''Esatto!'' vi risponderò io, ''Sono proprio QUEL vostro caro amico conosciuto al mare/in montagna/in pianura/in quella vacanza in Sicilia di parecchi anni fa!'' facendovi occhiolini a profusione.

Capito il giochino?
Ora... Nulla, non scrivo più nulla perché ho paura il pc mi muoia da un momento all'altro, dato che sto usando momentaneamente un altro alimentatore. Cazzo che pallechenervivaffanculo!

Per finire, domanda. Voi cosa andrete a vedere in questo Comics? 

28/10/13

Breaking Bad- Stagione 3

Questa direi che è la stagione che prende a mazzate non solo i nostri protagonisti, ma anche chi ci gira attorno. 
Walter finalmente confessa ciò che ha fatto alla moglie, che qualcosa già intuiva ma senza immaginarsi i livelli raggiunti dal marito. Da qui le conseguenze sono tragiche... Walter cacciato di casa e prima ancora cornificato. ''Mi sono scopata XXX'' gli dirà Skyler, senza mezzi termini. Sta gran vacca!!! Abbiamo perciò un Walter distrutto, disilluso, che vede tutti i suoi sforzi per mantenere unita e felice la sua famiglia andare in fumo. Ma mica si arrende, ohh no che non si arrende. Contattato dal boss della zona, Walter inizierà una proficua e quantomai pericolosa collaborazione tirando dentro anche Jesse.
E Jesse, l'altra parte di questa storia, non se la passerà nemmeno lui troppo bene. La morte della sua compagna lo ha devastato. Si sente in colpa, distrutto, e inzierà a frequentare una serie di incontri in una struttura di riabilitazione disintossicandosi. Capisce poi, infondo, che lui è un cattivo ragazzo, imparando così ad accettarsi. Questo almeno è quel che vuol credere perché... Il finale di stagione, da brividi, lo metterà veramente a durissima prova.

Si diceva che anche gli altri protagonisti vengono presi a mazzate. In questa stagione si ha la parallela vicenda di Hank, che intestarditosi più che mai nel risolvere il caso della meth blu finirà quasi per incastrare Jesse e anche il cognato, non riuscendoci, e si ritroverà miracolosamente in ospedale (piuttosto che in una bara) a causa delle ritorsioni dei cugini di Tuco. Esatto, quel Tuco che era morto, quel cancro ai testicoli che pure dall'aldilà è in grado di rompere le scatole.

Soul, lo scagnozzo pelato, il compare di cucina e il boss omino del pollos poi, saranno le nuove incognite pronte a far girare gli ingranaggi di questa vicenda già abbastanza intricata.
Abbiamo forte il tema della moralità, della doppia vita, del dovere, della scelta, della famiglia. Ci saranno accordi stretti per necessità, come quello tra Walt e il suo boss, nascosti da una ''falsa'' cortesia, oppure alleanze strette per amicizia o per amore, dei figli e delle persone care. Skyler, da questo punto di vista, si mostrerà una risorsa davvero preziosa, per quanto indesiderata, e Jesse un amico su cui contare.
.
E nulla, si va avanti nella stessa maniera della seconda stagione. Anche questa ottima, nulla da dire. Ma da ora in poi mi aspetto un bel cambio di marcia, anche perché Jesse e Walter, ahimé, sono nella merda (tanto per cambiare)!

25/10/13

Little brown thing award... Praticamente lammerda!

Salve ragazzi! Oggi qui in arrivo sul blog un nuovo nuovo premio fresco di seduta sulla tazza proveniente dal caro Gegge, di Cronache di un pantofolaio (e una volta del mitico pensieri e cassate).
Ma perché mi è stato assegnato 'sto premio dimmerda? Il motivo è:

"Per aver stimolato il moto interiore di un processo naturalissimo , in persone che non riuscivano ad avviarlo \ ultimarlo , attraverso la semplice scrittura di parole, pensieri e concetti."

Da un blog come il mio in cui la merda non manca insomma, direi che ci calza proprio a pennello un premio del genere, no?
Ora seguiamo passo passo le regole, che vedono me che devo rispondere 10 domande e poi assegnare lammerda a 5 blogger :)


1. Ti capita mai di controllare quello che hai emesso?

Solo quando sono conscio di aver partorito un siluro. C'è troppa curiosità!

2. Consumi tanta carta?
Sì, anche se non ho prodotto gran che... Devo essere pulito e limpido.

3. Il tuo tempo medio da seduto e da alzato?
In piedi è una cosa come... 15 secondi? La faccio e via, non sto lì a gingillarmi. Da seduto potrei mettere 3 minuti. Se conto le volte rapide che sono fuori casa e quelle eterne in cui sono nella mia tazza. 3 minuti può andare.

4. Quando sei costretto a farla in qualche locale pubblico, usi qualche tecnica particolare?
Cerco di non appoggiare le chiappe. Oppure metto la carta attorno la tazza, come faceva pausa merda di American Pie, e appoggio solo una chiappa al massimo. Anzi, non proprio la chiappa, appoggio la parte un po' più coscia che chiappa, ovviamente restando sopra la carta igienica.

5. L'hai mai fatta viola?
Mi piacerebbe tanto.

6. Se un giorno un coprofago te lo proponesse, gli venderesti il tuo prodotto?
Ovviamente sì!

7. E a quanto all'etto?
Mah, non sono informato al momento su questo mercato. Ma cercherei di guadagnarci senz'altro!

8. Ti è mai capitato che per il principio di Archimede un corpo immerso in un liquido ti facesse bagnare le chiappe?
Sensazione orribile... Sì, ma ho risolto mettendo un pezzo di carta giù prima di farla.

9. C'è qualche alimento che appena lo mangi sbatapam!?
No, nulla per fortuna.

10. Resti ancora stupito quando ci trovi del mais, pur sapendo di aver mangiato mais la sera prima?
Mmm mai successo sinceramente... Che ansia però!

E ora assegniamo il premio a cinque blogger che lo meritano:

E con ciò è tutto! Buona merda!

23/10/13

Quando si era guerrieri, e si danzava...

Tempo fa sul blog parlai di viaggi nel tempo, e lo feci con due post. Il primo, trattando l'argomento in modo pseudo scientifico, o perlomeno logico, il secondo invece andando a tirar fuori un significato un po' più intimo di viaggio nel tempo. Dicevo infatti che viaggiamo nel tempo ogni qual volta sentiamo un profumo, vediamo un particolare panorama o ascoltiamo una certa canzone. Torniamo indietro coi ricordi.
Oggi voglio iniziare una rubrichetta che avrà cadenza mensile e che tratterà appunto dei viaggi nel tempo grazie alla musica. Ogni mese una canzone, ogni volta un ricordo. E quindi...

La magica coppia
Ottobre, anno 2009, Warrior's dance, The Prodigy. Perché quando l'ascolto, questa danza del guerriero, non posso che sorridere. Il 2009 per me è stato un anno di rinascita, un'occasione di cambiamento che mi ha permesso di lasciarmi andare un po' di più e di esprimermi come avrei sempre voluto fare. Ma che cazzo è successo mai in sto anno 2009, vi chiederete voi a questo punto?
Beh, è successo che ho ripetuto il quarto anno di liceo. Sì, Cervello Bacato è stato segato un anno. E si vede pure, direte voi, scrivi da bestie!!! Insomma, entrando nel merito della questione, che qua sto parlando a vAnvara come al solito, quell'anno conobbi un sacco di persone nuove, essendo in una classe nuova. Una di queste, una certa ragazza dai Capelli Rossi (che non è CapellidiFuoco con cui ogni tanto sogno di fare le zozzerie), porta con se un bel po' di memorabili momenti.
Non ricordo il motivo, ma quel  caldo pomeriggio di ottobre si stava andando da qualche parte con la mia macchina. Oddio, mia è un parolone. Era la macchina della nonna, la stessa che qualche giorno fa mi è morta in mezzo alla rotonda. Questa simpatica carriola, dovete sapere, ha l'autoradio istallata dentro il porta oggetti nel lato del passeggero. Se vuoi accenderla quindi devi avere per forza qualcuno di fianco a te mentre guidi, oppure puoi sporgerti ad aprire il porta oggetti e far partire la musica, magari ammazzandoti giù per un fosso. Per risolvere il problema, io che sono furbo, che avevo pensato? Imposto lo stereo in modo che parta quando accendo la macchina.
E partiva, Warrior's dance, ogni santissima volta, perché quell'unico cd dei Prodigy avevo.

Guidavamo chissà dove, io e Capelli Rossi, felici come due pasque, e ridevamo, cantavamo come ebeti, eravamo belli come il sole. Proprio non ci si poteva guardare in pratica! E di sottofondo sta musichetta, che ci gasava abbomba. Poi il fattaccio: arriviamo all'incrocio, pieno di macchine, automobilisti tutti nervosi, tutti agitati, ma noi no, noi sereni, felici, giovini, belli. E la macchina muore...
Quella puttana, quella troia, quella lurida baldracca di una macchina di merda che c'ha (sul serio) più anni di me, m'era morta in mezzo all'incrocio. E allora rimettila in moto, e parte Warrior's dance, ma poi l'auto muore. E riaccendi, e riparte Warrior's dance, ma quella muore di nuovo. E via così, altre due volte, finché finalmente ci leviamo dal cazzo mentre tutti ci odiano, io sudo come un caimano e Capelli Rossi ride come non ci fosse un domani.

Ecco, questo è il mio ricordo del mese. Noi si danzava tra quelle persone tutte 'ncazzate, eravamo guerrieri in quel caldo ottobre del 2009. Si danzava pur stando fermi in mezzo al traffico, accompagnati dai clacson. Eravamo dannatamente fighi!

21/10/13

La tripletta benedetta: Into Darkness, Side Effects, Gravity

Settimana scorsa e questa, che ormai a pensarci bene sarà pure passata dato che sto scrivendo di venerdì ma leggerete sta roba di non so che giorno della settimana prossima, insomma settimana l'altra e scorsa, mi sono visto tre film fichi.

Se siete sopravvissuti alla lettura di quella cosa là in cima siete stati bravi, onore a voi, davvero. Ora arriviamo a parlarne super veloci, tre recensioni in una, o tre commenti rapidi, che qua mica sono esperto di cinemi. Ah, l'ho chiamata tripletta benedetta perché sono felice di tutti e tre i film. Che botta de culo!
tiamotiamotiamotiamotiamo...

Into Darkness- Star Trek è il primo del trio. Non l'avevo visto al cinema perché il treddì di Man of Steel m'aveva turbato i sentimenti, quindi mi serviva una lunga pausa di ripiglio. In compenso l'ho guardato l'altra settimana. Capito, afferrato il concetto, ve l'ho già detto... Il primo film di Star Trek m'era piaciuto molto, questo in egual misura. Una storia non male, che non annoia, ottimi effetti speciali, personaggi carismatici. Per me che di Star Trek non so na cippa insomma, gente come Kirk, Spok e pure il nuovo cattivo, ma anche il dottore, l'ingegnere e compagnia bella sono tutti personaggi ben caratterizzati e che ti restano nella testa.

Unica pecca del film è il nudo femminile assente... meno male hanno rimediato inserendo una situazione per niente forzata e fuori dal contesto (applausi registrati). Sì, parlo della scena che tutti hanno criticato. Maddai non rompete sempre le palle, essù! Lamentatevi dell'onnipresente lens flare di Abram piuttosto. Quello sì è fastidioso!

Secondo film è Side Effects, con la splendida Rooney Mara che può pure non far niente e per me il film è ottimo così. Se c'è lei non vedo altro, mi perdo nei suoi occhi, ve lo giuro, è bellissima. Riguardo al film comunque, cavolo... tu credi si parli di qualcosa, come pure ti fa intuire il trailer, e poi ti ritrovi un plot twist che non ti aspetti davvero. E' un film che va visto, molto piacevole, molto introspettivo e... Sì, inaspettato, davvero inaspettato.
Rooney Mara vale quelle due ore di film, questo è sicuro. Non solo per la bellezza intendo.


Arriviamo infine a Gravity, che allelujosamente sono riuscito a beccare in 3d al cinema. Bello, bello, bello. O meglio, visivamente è un film impressionante, con un 3d impressionante, con delle scene impressionanti (porcaputtana ma cosa sto guardando?!?!? urlavo mentalmente) e una computer grafica impressionante. Quel che mi chiedo è: come hanno fatto a rendere l'assenza di gravità nei movimenti degli astronauti?! E' una cosa... Boh! Come?!

Purtroppo, nota negativa non piccola, almeno secondo me, è che è un film con pochi contenuti. Voglio dire, si sente abbastanza bene il tema della sopravvivenza, è anche interessante vedere tutto il crescendo che lo caratterizza. Però... qualcos'altro? E poi George, che cazzo, ti sei bevuto troppi Nespresso e ti sei rincoglionito?! Ok, so che non è colpa tua, quindi mi rivolgo a chi ha scritto il tuo personaggio... ma che cazzo è?!?! E' ridicolo!!! George a parte poi, mi aspettavo un pochino più di profondità (ahah è un film in 3d), un po' più di umanità. Era una grande occasione vista l'ambientazione. Vabè, tutto sommato quindi è un bel film, ma non esente da difetti.

Chiudo dicendovi che... Niente, guardateveli tutti e tre! Di certo non vi annoierete ;)

18/10/13

Io odio Mario Rossi (l'amato dai social che impugna le auto)!

Mario, l'amato dai social, sarei io. Non so se c'avete fatto caso ma quando ora commento, sia nei vostri blog che nel mio, non compare più il nome Cervello Bacato, bensì Mario Rossi... No, non mi chiamo Mario Rossi, ma dato che i social ce l'hanno con me, come testimonia la lunga disavventura avvenuta con facebook all'inizio della mia esperienza blogghereccia, sto nome mi sa che non me lo levo più di dosso.

Tutti i social e tutti i Mario Rossi del mondo!
E' accaduto infatti che Gugole più non ritenesse ''Cervello Bacato'' un vero nome, in quanto nessuno può chiamarsi a questo modo (chiamerò mio figlio così, poi vediamo!), esortandomi quindi a inserire il mio vero nome e a creare una pagina col mio soprannome... Ma stiamo a scherziamo?! 
Capite bene tutto ciò cosa significa:
1. Non posso più commentare col nome Cervello Bacato, perché se usi blogspot sei quasi costretto a fruire dei servizi G+ (che non nego mi abbiamo portato enormi vantaggi di visualizzazione e compagniabella).
2. Dovrei crearmi una pagina ''Cervello Bacato'' su G+ se voglio mantenere il nome Cervello Bacato, invitando tutti i contatti G+ del neo Mario Rossi a Gpiuizzare la pagina..

Non sapete insomma le soddisfazioni di vedere dopo tanto impegno e dedizione per mettere su sto cazzo di blog e ritrovarmi poi la scritta ''Blog di Mario Rossi''... Ma chi minchia è Mario Rossi?!?!?!
Uff.. Il punto è che cambiare tutto è uno spreco di tempo, energie e di senso. Si perché non ha senso tutto ciò... Volete quindi trarre una lezione da questo? Non chiamate vostro figlio Mario, che porta sfiga sui social! E non solo...

Arrivatami la notizia di ''Il tuo vero nome non può essere CervelloBacato cambialo o ti eliminiamo tutto in 4 giorni e ti diamo pure fuoco ai capelli se non te stai zitto!'' me ne sono uscito di casa per andare a studiare in biblioteca. Stressato, triste, scazzato, ho impugnato la macchina scassata della nonna, che gentilmente m'ha prestato, e sono partito. Solo io posso impugnare una macchina comunque! Al mio ritorno, notando la benza quasi a secco mi son detto:
Che cazzo, devo spendere soldi e fare benza... Meglio prelevare, poi vado a farmi 20 euri prima che segni la riserva...
Sicché faccio il da farsi, prelevo, ritorno in macchina e la portella non si apre perché l'ho chiusa impigliando la cintura, e quindi la gente che passava davanti la banca vedeva un tizio che tentava di forzare una portiera probabilmente pensando ''Ehi questo sta rubando la macchina chiamiamo la polizia mioddio ora sta entrando dall'altra porta oh no è riuscito ad accendere l'auto oddio è scappato ok amen...''.
Parto quindi, dopo aver tirato giù il rosario di bestemmie, arrivo alla rotonda a 100metri dal benzinaro e tak!...

15/10/13

I cinque di settembre, perché io oggi ho proprio voglia!

E' fantastica questa rubrica dei post più letti. Puntualmente, ogni mese, mi salva il culo nei momenti in cui non ho niente voglia di scrivere. Con grande gioia quindi vi annuncio i 5 post più apprezzati dello scorso mese... Sempre dal meno letto al più letto, e lo specifico ogni volta solo per riempire un po' di spazio bianco e fare in modo di apparire meno svogliato :)

Quinta posizione se la becca l'intervista bacata a  Riccardo Ric Sartori, musicista, blogger, lettorescrittore e papà! Che potenza eh?

Il quarto posto va alle seghe mentali che si fanno i tennisti durante una partita. Un post molto personale, lo ammetto, ma a giudicare dai commenti tennistici ricevuti anche molto condiviso.


Sul podio il post dedicato ai trentenni, quarantenni e compagnia bella, che rompono i coglioni tutto il tempo lamentandosi dell'età che avanza e criticando i gggiovini d'oggi.

Medaglia d'argento, e sono più che felice di questo, se la becca la poesia ''Muori di abitudine'', che pare avete apprezzato davvero. Olè!

Primo posto infine se lo agguanta la carissima Patalice, che non si pronuncia ''Patalis'' ma proprio Patalice, con quell' ''Alice'' che io non riuscivo a vedere fino a poco dopo la sua intervista. Insomma, settembre l'ha vinto l'intervista bacata a Patalice ;)