Mille strade di provincia, mille rughe in questi campi,
nella notte, nebbia a banchi, vai ovunque, non avanti.
Mille strade di provincia, non c'è mai niente da fare,
sponde e letti da rifare, pieni fino ad esondare.
Mille strade di provincia, mille posti sempre uguali,
motorini come ali da impennare tra i paesi.
Mille strade di provincia, mille sorsi in 'sti locali,
spritz in tasca, soldi amari, occhi gonfi di Campari.
Mille strade di provincia, mille fiumi come vene,
te li danno anche da bere con gli pfas nel bicchiere.
Mille strade di provincia, mille fumi di veleni,
non li vedi, sono fuoco, queste arie nei polmoni.
Mille strade di provincia, mille altari di cemento,
mostri sacri, dei titani, autostrade fuoritempo.
Mille strade di provincia, mille pieni di benzina,
mezzi verdi? ma vai in auto, dal Creatore arrivi prima.
Mille strade di provincia, mille spade sottobanco
a rovinare chi ormai è stanco di lottare contro il banco.
Mille strade di provincia, mille file agli ospedali,
appuntamenti ritardati, figli e figlie coi tumori.
Mille strade di provincia, mille ore di fatica,
costruisciti una vita a lavorare, o non sei mica.
Mille strade di provincia, mille colli incravattati,
non li vedi, li hai sognati, ma i tuoi soldi li han rubati.
Mille strade di provincia, mille sogni di rivalsa,
sogna ancora la ribalta chi rimane a testa alta.
Mille strade di provincia, mille sagre per i santi,
stiamo insieme, più vicini, per non restare distanti.
Mille strade di provincia, mille voci, suoni diversi,
inflessioni dialettali per non sentirci dispersi.
Mille strade di provincia, mille storie fuori centro,
non importa se vai o resti, tanto te le porti dentro.

Certe strade sanno essere brutali.
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