27/04/17

13 motivi di cui nessuno si accorge

Come sapete non sono un gran divoratore di serie tv, però quando qualcosa genera un gran parlare di sé in giro per l'internet non posso che cedere alla curiosità, motivo per cui sono andato a scoprire i 13 motivi di Hannah Baker.

Sapere che 13 Reasons Why è diventata in poco tempo un fenomeno mediatico non mi ha fermato dal volerne parlare. Perché questa, come si sono già accorti in molti, è una serie tv importante, capace di metterti a tuo agio nel farsi guardare per poi smontarti un pezzo per volta.
Ma di che si racconta nei 13 episodi?

Siamo in uno dei luoghi più belli e assieme terribili della nostra vita: il liceo. E in questa scuola, guidati da una voce incisa su nastro, viviamo da vicino il dramma di un'adolescente che si è suicidata. Hannah, prima del gesto estremo, ha infatti registrato 13 cassette in cui racconta, uno dopo l'altro, gli altrettanti motivi che l'hanno spinta a quella scelta. 

24/04/17

Caccia al mostro

Per radio ho sentito di sfuggita la storia del mostro di Loch Ness, che tra aneddoti, avvistamenti e dicerie mi ha fatto tornare alla mente un vecchio libro sui dinosauri che leggevo da bambino. 
A occupare le ultime due pagine, dedicate alle creature marine, emergeva dall'acqua in tutta la sua magnificenza una specie di colossale "anguilla". Fate conto che un uomo, a confronto, era grande quanto un suo occhio. E proprio a quel mostro, se la mia memoria non ha buchi di sceneggiatura, veniva associata la figura di Nessie, il misterioso abitante del lago scozzese.

Ho fatto di tutto per recuperare l'immagine, ma il libro non si trova, il titolo non lo ricordo e il web non mi è stato d'aiuto. La mia personale ricerca quindi non ha portato alcun risultato, se non quello di farmi sentire come i numerosi cacciatori di mostri che negli anni hanno tentato di svelare il mistero di Loch Ness. 
Li conoscete? Perché non fosse per l'episodio qui sopra, nemmeno io!

03/04/17

Avere un amico invisibile

Un po' per caso mi è capitato di vedere Il drago invisibile, film del 2016 che è un remake del classico Elliott il drago invisibile, del lontano '77. Di quest'ultimo ricordo l'edizione vhs, che era un misto tra riprese reali e animazione tradizionale. Il drago, in pratica, era un cartone animato. 
Com'è cambiata però oggi, a distanza di quasi quarant'anni, la storia di Pete e il suo amico invisibile?

Confesso di non ricordare perfettamente la trama del suo precursore, ma ora quella che ci viene riproposta è di sicuro una gran bella fiaba.

Pete è un bambino che a seguito di un incidente stradale perde i genitori, trovandosi solo in mezzo ai boschi. Qui imparerà a sopravvivere lontano dalla civiltà, vivendo fino all'età di 10 anni soltanto in compagnia di Elliot. Che è un drago. E sì, se gli gira è pure invisibile!
Il bestione, proprio come nella sua versione a cartone animato, non ha mai l'aria di essere minaccioso, ma al contrario ricorda un "animale domestico" premuroso e giocherellone, reso vivo da una CGI fantastica che lo rende morbido e super peloso e solo guardarlo vorresti abbracciarlo.