30/03/13

Ve la do oggi!... La buona Pasqua!

Ma da quando posto sexy immagini io?!?!
Solo perché so che siete dei pervertiti l'ho specificato eh!... No vabè, in realtà l'unico che poteva pensar male sono io credo. Le classiche battutine da giovini in motorino senza casco insomma. Ahh signur come ci siam ridotti. Ecco, v'auguro buona Pasqua comunque, anche se sarà domani, e qui ci si rivede forse lunedì ma mi sa martedì. Chissà, possibilmente anche con le Suore Ninja, ma non ne sono ancora certo. Staremo a vedere! Fate festa, bevete, fate all'ammore (per chi ne ha la possibilità, tipo io no, uffacheppalle) e magnate come bufali in calore! 'Che quella dei bufali in calore andrebbe meglio per l'ammore ma ok, sottigliezze.

Ciao pischelli, io mi eclisso per questi dì ;) Come sempre se vi capita di non saper che fare e di passare da queste parti potete sbirciare tutto quel che ho scritto nel comodo menù nella colonna di destra. Oppure leggere le mie immense opere pluripremiate cliccando la sezione ''Io ho scritto...'' lassù in cima, di fianco a ''Home Page''.

Buone feste!


29/03/13

Un meme è per sempre?! Eh, mi sa di sì...

Volevo iniziare questo post dicendo che il meme 11 m'era tornato indietro per la seconda volta, ma poi, colpo di scena, frugando qui e là nel blog, mi sono (stupendomi non poco) accorto che questo benedetto meme non lo sto postando per la seconda volta, bensì per la terza!!!
Fu il 5 giugno dell'anno 2012 la prima volta che feci il suo incontro. Il nome che questa bestia aveva a quel tempo era appunto Meme 11, e se vi va di farvi del male lo potete trovare qui!
Il 18 settembre sempre del 2012 (che poi è appena un anno che sto su blogger, quindi cazzu li scrivo a fare gli anni?!) eccolo tornare più in forma che mai, sempre con lo stesso nome, Meme 11, ma con le gambe da me tagliate, per evitare proliferasse ancora e ancora per la blogosfera... Sì, in pratica ho risposto ma senza taggare nessuno. 
Tale amputazione, per quanto fosse una drastica soluzione, sembrò sortire i suoi effetti per un po', ma ben presto (un mese fa) mi accorsi che il virus era mutato, trasformandosi in un più più letale flagello denominato stavolta Liebster Award! Olèèè!!! Sicché, dato che il caro Shineku allenatore di pokemon a 8-bit m'ha chiamato, io rispondo! 

Ah già, possiamo anche dire che questa sia la quarta volta pensandoci bene, perché pure il grande Glauco m'ha nominato qualche giorno fa, ma ho risposto direttamente sotto il suo blog, che trovate qui ;)

Dunque ecco le domande dell'allenatore (giacché le 11 cose su di me le potete trovare nel primo primo meme che ho affrontato):

Nome? Cognome? Età? Non mentire sull'ultima!
Mi chiamo CervelloBacato e ho ventiehmehm anni! E non mento mai! ;)

Bulbasaur, Charmender o Squirtle?
La tartarughina blu, tutta la vita! Bellissima...

Il tuo videogioco 8bit preferito?
Super Mario è scontato? A me me piace!!!

Fatti una domanda, datti una risposta?
Sei bello? Molto!

Dimmi almeno un tuo sogno infranto per colpa della tua incapacità.
Mmm... Probabilmente diventare un grande tennista! Già... Ci vuole talento, e tanti soldi. Cose che io non ho...

C'è davvero bisogno di rispondere ad una domanda retorica?
Direi di sì, perché altrimenti i ciarloni dove li mettiamo scusa? Sono persone pure loro, sono sensibili, e se fossi tu nel loro posto, in mezzo a quelle fronde fitte, non te la passeresti bene di sicuro. 

Scrivi il nome di un personaggio fittizio che è per te un esempio da seguire nella vita.
Il maestro Yoda! Fare o non fare, non c'è provare! 

Ma a te è piaciuto il finale di Lost?
Se ti dicessi che non ho ancora visto Lost?!

Ma, alla fine, Rick Deckard è un replicante?
Secondo me lui è una lei... E quindi... Cioè... Ci siamo capiti no?

Lascia il link della canzone dei cartoni animati che adoravi da piccolo.

Non cito nessuno in particolare perché credo l'abbiano già fatto quasi tutti, ma chi volesse è libero di rispondere a codeste domandine :)
1)Come ti vedi tra 20 anni?2)Credi in alieni e nel paranormale?3)Il primo libro e il primo film che ti vengono in mente se ti dicessi ''dimmi qual'è il tuo libro e il tuo film preferito!''.4)Uno dei ricordi a cui sei più legato.5)Una tua caratteristica che infastidisce gli altri.6)Quanto odi Studio Aperto da 1 a 10?7)Se sei il re dei sei quanto fa sei più sei?8)Credi in Dio?9)Una delle tue più grandi paure.10)Una delle tue più grandi gioie.
11)Meglio sopra o sotto? (avete capito bene a cosa mi riferisco) 

27/03/13

Non profumo di primavera, ma puzza di Tex e motoseghe per denti...

Tornando verso casa da una giornata di studio pazzo scassa balle, condito dal recupero di sei tonnellate di appunti arretrati (ricopiati soltanto per un quarto) che di certo non hanno giovato al mio tetro umore, me ne stavo a camminare sotto la pioggia senza ombrella con l'espressione più inebetita che potreste mai vedermi. Ero cotto, completamente, e il clima atmosferico che questa primavera frizzantina mi offriva era piacevole quanto una ditata nell'occhio!... Una ditata col dito sporco di salsa piccante e carne di kebab... Carne andata a male... Ecco... Che Londra era bella, per carità, ma il freddo che c'era dopo un po' m'aveva un pelo inacidito le fauci, e quindi m'aspettavo che nella nostra cara Italia la bella stagione fosse già pronta coi suoi fiori sbocciati e il sole che bacia i belli come me. Invece nulla... Pioggia... Ma questo non è un post sul clima, e nemmeno sulla mia bellezza.
La mia stereotipata visione della primavera...
Ero lì che camminavo con la faccia che pareva un culo, uno di quelli brutti, tipo di Maurizio Costanzo facciamo finta (no ma adesso perché mi devo mettere ad offendere aggratis le persone poi?!), e non trovavo consolazione nemmeno nella soave voce di Florence che m'accompagnava nelle orecchie. Ma ecco il mio sguardo che si posa su: la libreria del mio paesello! ''Fico!'' mi dico. ''Ora ci entro per la prima volta e mi do uno sguardo ai fumettazzi!'' mi dico. ''Che strano, ce l'ho sempre avuta qui di fronte sta libreria, e non ci sono mai entrato. Davvero strano...'' mi dico. Ancora (purtroppo) ben
memore di quel paradiso di Forbidden Planet, loco in cui giovini, vecchi, adulti, donne e esseri indefiniti affollavano ogni metro quadrato leggiucchiando comics, manga e graphic novel, entro già sapendo che la Signora Amarezza mi avrebbe teso un agguato.

Gironzolo per gli scaffali, dando uno sguardo qua e là, cercando il settore ''fumetti'' che non trovo, e nel mentre mi dico ''Stupido ma dove credi d'essere?!'' e mi riorganizzo le idee dicendomi ''Ok, non esiste un settore fumetti, probabilmente è nel settore Ragazzi/Bambini che devo guardare''. Ma anche lì nulla, a parte roba di una certa Dora l'esploratrice e qualcosina circa alcuni mostri che erano un misto fra i Gormiti e i Beyblade... Mostri roteanti fate conto, o qualcosa di simile. Sì insomma... Non ci spendo altre parole al riguardo... Brrr...
Non trovo nulla. Aspetto finisca la coda alla cassa, composta da ben Una sola persona, e mi accingo a parlare col commesso.
''Scusi, dove tenete i fumetti qui?''
Mi fissa per qualche momento, pensando (secondo me) ''Questo alla sua età cerca fumetti?! Ahh giusto, li cercherà per un regalo ai suoi fratellini o nipotini!''.
Mi risponde con un ''Beh, nella sezione bambini c'è qualcosa di buono, non so se hai guardato, per il resto... Ma che genere di fumetti ti interessavano scusa?''
Gli rispondo ''Beh, in realtà erano per me. Ma non credo ne abbiate. Stavo cercando il primo numero di Suore Nin...''
A stronzo, ma che t'ho fatto io?!
Mi interrompe ''Ah perché vedi, noi qui non vendiamo più fumetti, perché non vanno per nulla i fumetti. Pensa, se passavi un paio d'anni fa magari trovavi i Tex. Ce n'erano parecchi di Tex, ordinavo un sacco di Tex, o di Dylan Dog, ma non so perché non riuscivo a venderne poi molti. Cioè la gente oggi non è più interessata ai fumetti, e quindi noi non li vendiamo più. Ma se vuoi puoi ordinarmeli, in caso credo potrei riuscire a farti avere quel che cerchi. Cosa cerchi?''.

Mi ricordo di Tex, delle sue pagine ingiallite, dei suoi volumi puzzolenti di studio dentistico perché tale studio, nella sala d'attesa, era stracolmo di giornalini di Tex, e quindi io associando Tex=dentista non posso che odiare Tex, odiare il suo odore da studio dentistico e il suo rumore di trapano e denti e brontolii sommessi dei pazienti mentre cerco di non pensarci e le seghe fanno rumore e quelli urlano e io cerco di immergermi nella lettura di Tex e c'ho ll'ansia... Ffhu fufu... 
Respira Cervello, va tutto bene, respira... non è successo nulla...

Gli rispondo ''E' un fumetto recente, uscito da poco. Credo si possa ordinare comodamente ma se non li ordina nessun altro non so se sia il caso di...''
''No infatti'' mi risponde, ''cioè non mi conviene. E' un peccato ma io di fumetti moderni non me ne intendo, e anzi non so anche se provassi quanto andrebbero via poi, capisci? Cioè... Tex non se lo filava più nessuno e quindi insomma c'ho dato un taglio coi fumetti. Mi dispiace.''.
''Non fa niente dai, buona serata!'' gli rispondo sorridendo.
''Buona serata a te, mi dispiace!'' mi risponde lui.

Mi rimetto a camminare sotto la pioggia ancora col sorriso stampato in faccia. Un sorriso macabro e spaventoso, che i passanti a momenti si facevano il segno della croce per non essere intaccati dal demonio che avevo dentro... Niente Suore Ninja (solo loro potevano salvarmi), niente fumetti, Tex Tex Tex... Che giornata di merda... Meno male che poi sono andato a vedermi Oz e... No ok, ribadisco... Che giornata di merda!

25/03/13

La leggendaria storia di CervelloBacato: oggi è un anno di blog!

E' noto che nei tempi antichi, in cui stolti e infingardi creaturi popolavano la idrocrosta globulare del nostro mondo (o per meglio specificare i tempi: un anno fa!), un povero ragazzetto che in seguito fu immaginato nei più svariati e insoliti modi dai suoi lettori (ma robe da matti), iniziava la sua scalata verso il milione, ma non in presenza di Jerry Scotti, che quello c'aveva la domenica libera e non gli stava nemmeno troppo simpatico.

Obiettivo: conquistare teenager ingrifate scrivendo col culo?! (N.b il paragrafo è scritto col culo)
I tuoi neuroni mi fanno
impazzire!!!
Narrando dunque da buon padre fondatore le sue origini (e pregando e sperando che voi tutti perdoniate i miei già troppi orrori grammaticali e lessicali accumulati in queste poche frasi) non posso non raccontare di come in quel giorno uggioso di marzo il prode CervelloBacato decise di dar mostra delle sue (in)capacità da scribacchino, pubblicando i suoi orripilanti scritti su di un blog, questo, in modo tale da rendersi conto di quanto, cosa e perchémmai le sue produzioni avrebbero potuto ipoteticamente ma non troppo probabilmente ed efficacemente (nonché subdolamente con ripetizioni assidue) piacere alle giovani teenager sparse per il globo.
(Se non ve n'eravate accorti a 'sto Bacato piacciono le supercazzole).

L'inizio convinto e la piega piaga...
Deciso piùchemmai perciò a conquistare i cuori delle genti sole (e gnocche), il caro Cervello non andò per il sottile, e pubblicò in modo anonimo, autoproclamandosi per l'appunto CervelloBacato, il suo primo post ritraente e presentante quella sant'Iddio di storiella scritta intitolata ''Il non morto'', di cui a oggi sul sito non v'è quasi più traccia alcuna... E' andata bene, eh!?
Notato l'enorme insuccesso di tale cacata astronomica, Cervello non si diede per vinto, e imputando suddetta scavata alle classifiche del buon gusto al semplice fatto che ''Ma è perché sono anonimo e non mi conoscono ancora!'' si auto convinse e decise appunto di instaurare una strategia di marketing e merchandising che avrebbe frantumato le gonadi a il genere umano tutto!
''Qui ci vuole qualcosa che piaccia caro Bacato, qualcosa che attiri pubblico! Fammi pensare...''
''Beh, caro Cervello, coi maschi possiamo usare la gnocca, che quella va sempre bene, ma con le donne?!''
''Ma quale gnocca, stolto porcio! Questo è un posto serio. Serve simpatia, freschezza e...''
''... Storie sulla cacca! La cacca tira sempre, va bene sia a donne che a uomini. Anzi, più alle donne oserei dire!''
''Vabè, Bacà, se lo dici tu...''

I post di dubbio gusto: il quartetto delle merdaviglie!
E fu così che la piega inizialmente seria di quel neonato blog si orientò verso l'idiozia più spinta, sfiorando le bassezze proposte dalle funzionalità umane più disgustose che la società tende apparentemente a ripudiare ma che nel profondo ama e brama. I post sulle caccole, sulla cacca, sui cessi dell'autogrill, sul sudore ascellare. Cose che oscuravano alla grande quei piccoli tentativi di rivalsa offerti e in parte graditi dalle poesie, componimenti sentiti e pieni di 'mozioni e lacrimoni e battcuore... Ci si provò pure con i cenni autobiografì, in particolar modo presentando quelle assurde storie/disavventure offertegli dalla nonna con qualche piccolo problema d'udito, ma fu una parentesi breve, che lasciò il tempo che trovò, perché gli ormoni iniziarono a bollire e...

L'amore ai tempi delle Round Robin
La vena artistica del nostro Cervello, come già detto, doveva trovar sfogo, doveva sì, perché dentro si sentiva le storie che gli frullavano nel cranio, e lui doveva scriverle, doveva vomitarle fuori. Iniziò con qualche racconto, ritirando fuori ''Il non morto'' ma parlando d'esso in modo largo e a guardingo (?!), e ne scrisse pure molti altri, ma in seguito accadde qualcosa che lo cambiò per sempre: s'innamorò! Accadde in un istante, e fu verso una donzella inaspettata e assai gradita alla blogosfera tutta. Ella era bella, tenebrosa, potente. I suoi occhi luminescenti e le sue curve longilinee incantavano fior fior di blogger, sia esperti nell'arte dell'ammore, sia ingenui e sprovveduti, come il Bacato di cui vi sto parlando. Il suo nome, della donzella in questione, era ''Due minuti a mezzanotte'', ed egli ne diventò uno degli autori, riuscendo con sua somma gioia a mettervi le mani addosso. Le palpò i seni, godette come un porceddu, e poi si ritirò, tentando di darle altre sbirciatine sotto la gonna con alcuni spin-off presi poco seriamente... Ma chissà, se questa storia d'ammore avrà altre chances...

Il tunnel della droga e i pusher maledetti: il periodo nero!
Ormai il pubblico c'era, si faceva sentire, il nostro blogger veniva finalmente cacato dagli altri, apprezzato (si, pare assurdo lo so), commentato, condiviso, chiacchierato. Ben presto Cervello divenne un VIP, fece i soldi e inesorabilmente cadde nel tunnel della droga, come tutti i grandi Vips che si rispettino. Iniziò a sniffare la carta dei libri e dei fumetti suggeritigli dagli altri blogger pusher nerd, quei maledetti infami, e cadde poi nel baratro della lettura digitale acquistando (sempre spinto da quei maledetti pusher infami) un lettore Kindle. 'Sticazzi, chi c'aveva più voglia di mettersi d'impegno nella sittanto dura attività del bloggare!? 
Ma pian piano, grazie alla scoperta della passione Cul In Aria e ancor di più grazie al sostegno di quegli amici ''virtuali'' che aveva incontrato durante il suo cammino, Cervello riprese il sopravvento sulla sua parte Bacata, e ricominciò a postare con più regolarità e convinzione, con più voglia, complice anche una bella pausa in terra straniera che risultò assai gradita e rigenerativa (anche se proprio in quel di L'ondra due pusher blogger nerd gli tesero un'imboscata!!!)...

Sono fuori dal tunnellellellel..?!
Ed oggi CervelloBacato è una persona felice abbastanza, che prende sul serio il suo postare sul blog abbastanza, che continuerà si spera per altri anni a fare quel che sta facendo... Ma abbastanza!
Oggi Cervello è lieto di ringraziare tutti i suoi compagni d'avventura che l'hanno sostenuto e aiutato e fatto felice in questo primo anno di questo mondo strambo e ricco. E nulla...

Ora parlo io dai, in prima persona. Vi ringrazio sul serio. Un anno, 50mila visite fresche frAsche, e tanta bella gente conosciuta! Un grazie enorme, spero di riuscire sempre ad andare avanti così! Saluti, il vostro CervelloBacato!

...
...
''Ma poi perché c'hai sto nome?!''
''Ah beh, semplice! Perché...''

23/03/13

50000 veloci e sentiti grazie!

Non so ancora se posterò con puntualità oppure no, ma oggi dovevo assolutamente scrivere di questo nuovo piccolo traguardo avvenuto nella giornata di ieri. CervelloBacato è arrivato a 50.000 visite, e giacché v'ho rotto le scatole quando il contatore segnava mille, diecimila e ventimila, mi sembrava giusto scriverci qualcosa  di veloce veloce pure oggi, e ringraziare voi tutti, da più vecchi frequentatori ai più recenti lettori (e anche ai casuali arrivi che giunti qui si sono poi pentiti cavandosi gli occhi), perché senza di voi questo posto sarebbe nulla .Grazie!

22/03/13

English style e abbuffate con sexy bionde fluo!

E insomma la mia vacanza in quell'isola del nord è giunta al termine. Segue un gran momento di tristezza per la presa di coscienza di ciò che mi attenderà in questi mesi, ovvero la solita routine ballosa, così come un piccolo moto di orgoglio e felicità, in quanto il ''vivere'' anche se per poco la magica L'Ondra credo mi abbia arricchito in un qualche strano e oscuro modo. Dicendola in poche parole: il viaggio è stato stupendo! Anche se io e l'aeroplano 'nsomma... Ma ne riparleremo!
Ora, non è che voglio tediarvi raccontandovi tutto per filo e per segno, che altrimenti mi ci sfrantumo le dita sulla tastiera io, e vi viene a noia tutto quanto a voi, ma cercherò piuttosto di darvi qualche sprazzo e barlume della mia gita assolutamente ''culturale'' in questo e nei prossimi post! Facciamo un po' per volta pian pianello.

Se dovessi dirvi cosa m'ha colpito di più di tutto ciò che ho visto, beh, non posso non dirvi Camden Town e gli inglesi con le loro bizzarre abitudini. 
Partendo dalla prima che dire? Si scende dalla metro proprio alla fermata ''Camden Town'' e si sbuca fuori in questo crocevia di negozi, locali, abitazioni e personaggi tutti uno più strambi dell'altro. Con un tizio che fa beatbox in mezzo la strada mentre un vecchiaccio gli urla ''Fuck off, man!!!'' e seimiliardi di ggenti tutte piercingate in faccia e con i chiodi bombardati di borchie che vi invitano a farvi un tatuaggio nei loro studi sotterranei. Fi ga ta! Che poi è pure bellina esteticamente eh, col suo fiume e le barchette e le... Cioè ma chissene del fiume e le barchette! Qui arrivi ad un certo punto sotto un ponte, probabilmente coi treni che ci passano sopra, giri la destra o la sinistra, e ti ritrovi in questo sistema intricato di grotte/cunicoli/baracchette tutti collegati tra loro e tutti con la loro roba da vendere, dal vestiario all'oggettistica, dagli accessori per regazze alle più astruse fatture in pelle. E in tutto ciò, come se non bastasse, t'arriva alle narici quell'ondata di profumi di cibarie delle più svariate nazionalità, che ti vengono offerte e sbattute sotto alle papille gustative sbavanti mentre passeggi indeciso e combattuto su quale delle suddette bontà azzannerai per primo. Avete presente ''La città incantata'' di Miyazaki? Nella scena in cui padre e madre si strafogano di cibo e si trasformano in porcelli?! Ecco, una cosa così! Ahhh...
E poi sì, ci sono pure i pubs, o meglio bar, perché quando parlavo di pub gli inglesi non mi capivano (o forse ero io che non mi facevo capire), e ci stanno quei localini con le donnine mezze ignude e i pali e le ballerine e le lucette fluo e le birre tante tante birre e bionde tante tante bionde ma non birre che io giuro mi sono innamorato più volte sta settimana che in tutta la mia vita. Il classico innamoramento alla 0.2 secondi, chiaro!
Gli ostellanti...
Infine merita una citazione Cyberdog, questo ''negozio'' discoteca coi colori luminescenti e scintillanti al buio, le cui commesse eccentriche e un po' zozzone (almeno nell'abbigliamento e nello spirito) ti fanno strabuzzare gli occhi di meraviglia mentre arrivi pian piano all'ultimo piano (che bel giuoco di parole, Re Kaioh ne andrebbe fiero) e te la ridi a vedere tutte quelle signore ''perbene'' che con estrema nonchalance si arraffano vibratori, frustini, tutine sadomaso, dildo megaggiganti e intimo commestibile gnamm! Ecco insomma...

Ma, continuando, e andando perciò a dire due parole sugli inglesi, o meglio sui londinesi, essi mi sono apparsi alquanto strani nei comportamenti sia sociali che alimentari. Intanto questi magnano a tutte le ore, mica si fa colazione, pranzo e cena eh! Te li ritrovavi ai fastfood a fare porcate alle quattro del pomeriggio, col paninazzo incastrato nella dentiera alle nove del mattino, con le birre a fiumi appena svegliati. Boh! Ho capito che non si beve più dopo le 23, però sti cazzi! E andando a parlare della parte sociale, o forse asociale, ma insomma, non mi sento ancora di giudicare perché ho visto troppo poco, la cosa che m'ha impressionato è il silenzio semi assoluto che si respira nei mezzi pubblici. Vi sono giovini, vecchi, metà e metà, donne e bambini, uomini e lupi, tutti che leggono (molti dagli eReader, che qui manco si sa cosa siano a momenti), che ascoltano musica e che smanettano coi loro cellulari rigorosamente iPhone o Samsung Galaxy S3, perché altrimenti se ce ne hai di diversi sei un barbone, credo. Si insomma, tutti a farsi i cavoli loro. Nessuno che te rompe le palle, nessuno che ti guarda storto, nessuno che ti fa un torto. E anzi, gli tiri tu una gomitata per sbaglio, perché sai, si è stretti e tutti appiccicati, questi ti chiedono pure scusa, e se ne tornano in silenzio.... :O
Il junk della buonanotte e poi si caga lava!
Ma ch'è?!... Cioè...?! Eh?!?!?!?!?!

Con queste poche e semplici (e forse pure un po' stereotipate) impressioni vi saluto, e vi rimando ai prossimi posts, un po' più precisi, divertenti, simpatici, zozzi, arroganti e cazzimieistory. E nulla, mi sono divertito, molto. E d'emozioni forti, di cui alcune un po' strane, ne ho vissute. Sono felice :) Un po' meno d'esser tornato qui, ma vabè! Mica si può aver tutto dalla vita, no? Magari con un po' più di danari...

Per quanto riguarda la lettura dei vostri blogs, che non ho seguito affatto in questi giorni, cercherò di rimediar' pian pianino. Ma proprio con la calma, eh! Alla prossima cervelli cari!

11/03/13

Saluti da L'Ondra!?

Questa settimana parto e me ne vo a L'Ondra, a risposare le mie meningi e godermi un po' d'aria che sia diversa da quella puzzolente del nostro Stivale. Un bel po' di giorni di stacco, in cui visiterò, farò baldoria e tenterò di limitarmi con le spese pazze/nerds, dato che solo col bagaglio a mano è già tanto se avrò spazio per i miei simpatici indumenti. Salirò in aeroplano vestito come un palombaro per farci star tutto!
Mi piacerebbe un sacco aggiornare in loco il blog, magari postandovi qualche foto e chiacchierando circa le disavventure che mi capiteranno, addirittura descrivendovi il mio sobrio comportamento durante il volo. Non so se lo ricordate, ma un po' d'ansia per i mezzi di trasporto che non mi tengono le chiappe incollate al suolo ce l'ho. Nulla di che comunque... Credo! Il problema è che (tornando a parlare dell'aggiornamento del blog) non possiedo un tablet né ho la possibilità di portare un pc portatile, e quindi vedrò come fare. Magari un internet point, magari anche no. E' molto probabile insomma che mi rivedrete al ritorno, spero carico più che mai e pieno di voglia di scrivere, di farvi ridere, e magari pure di studiare le mie cose economiche. Staremo a vedere.

Termino con un appello a voi che in L'Ondra già ci siete stati o ci vivete: qualcosa di particolare e curioso da visitare che non siano le solite e stranote mete turistiche?! (che comunque visiterò lo stesso!). Qualcosa che v'ha colpito? Qualche bel posto in cui siete stati davveramente bene, che v'ha incantato e rapito? Fatemi sapere qui sotto dunque! Io vi saluto e ci si sente la prossima settimana, probabilmente di venerdì! ;)

10/03/13

Non sono sfaticato, ma di più!

Buongiorno regazzi! Dunque oggi post domenicale doppio, perché giacché lunedì ho saltato, non mi andava di piazzarvi solo il video e morta lì, che magari mi prendevate per uno sfaticato. Ecco perché al Tube della domenica aggiungo pure la classifichetta de ''i post più letti di...'', cosicché voi possiate ritenermi doppiamente sfaticato! ;) 
E allora raggruppate quel che vi resta dei neuroni bruciati della scorsa serata e state un po' a vedere che sorprendente e singolare personaggio v'ho scovato quest'oggi. Calza proprio a pennello tra l'altro, dato che sul twitter, pochi giorni or'sono, si è discusso animatamente sull'infame nuovo doppiaggio dei Simpson, che si può così spiegare in poche parole:
Doppiatrici di Marge e Bart  a seguito di una vantaggiosissima proposta di diminuzione del 75% del loro stipendio hanno risposto ''Stocazzo noi ce ne andiamo attaccatevi!'' e come se non bastasse quel briccone di un Tonino Accolla ha deciso di abbuffarsi di marshmellows proprio nel mentre del suo lavoro con Homer Simpson, donandogli una voce bella impastata che risulta gradita quanto una mignolata sullo spigolo del muro. Yeah!
Ma... Giunge in nostro soccorso (e non sarebbe mica una brutta idea) questo baldo giovine di cui vi accennavo sopra, direttamente dal Tubo (è lo youtube della domenica insomma!) che pare essere in grado di imitare alla perfezione il doppiaggio non solo della famiglia americana più gialla di sempre, ma anche di una miriade d'altri personaggi, tipo Doc e Marty di Ritorno al futuro, Forrest Gump (fatto da Dio) ecc... Fichissimo! 


Come dicevo poi, incollo quindi pure i post più letti di febbraio, come sempre ordinati dal meno letto al più scrutato. Se dunque vi siete persi qualcosa potete rimediare. Cioè, fatelo dai, dato che io vi costringo con cotanto amore :D
5) Come fare un sogno lucido: che vi spiega (con molta sobrietà e serietà soprattutto) come accorgervi di stare sognando nel mezzo di un sogno, in modo tale da divertirvi e plasmare il vostro mondo immaginario come più vi aggrada. Inutile dire che i pervertiti come me ci sguazzano in queste cose!

4)Tu non puoi passare: articolo incentrato sul mondo delle discoteche e/o dei locali cool, che per difendere l'immagine si scordano spesso e volentieri delle buone maniere e del rispetto che si dovrebbe tenere verso ogni persona.


3)Il viaggio indietro nel tempo secondo CervelloBacato: roba di classe, roba di scienza e di intelletto. Roba di spippettate mentali che a noi ci piace sempre tanto ragionare sui paradossi temporali e sui ''Se io interrompo i miei mentre fanno all'amore smetto di esistere''. Leggetevelo su!


2)Berlusconi: un sogno infranto: un racconto a sfondo politico, da prendere molto alla leggera ma che nasconde una piccola critica a codesti itaGLIani stolti che... Vabè, non mi fate parlare che ci sto ancora male...

1)Scusa ma ho votato Berlusconi: e nulla, Silvio vince sempre, pure nella classifica di uno sperduto blog di campagna come il mio. In prima posizione quindi c'è il video che vede Il Frusciante in un ruolo piuttosto inquietante e disturbante.

Con questo è tutto! Buona domenica giovini, a domani!

08/03/13

Salvati dai danni di GugoI immagini: rivitalizza la blogosfera, diventa un ''chiaccherone'' da bar!

Non è un mistero che il noto motore di ricerca Gugol abbia fatto il devasto per quanto riguarda il numero di visite ai blog. Lo leggo nei vostri stati, nei vostri tweet, nei vostri articoli, nei vostri occhi spenti che si perdono osservando l'orizzonte, verso quel sole di trionfi che tramonta mentre Mercurio ladrone d'ingressi spunta e il ciel si tinge d'un dolce e vomantico color rosato salmone!... Lo vedete pure voi, vero?!

Gugol il casinaro!
Ecco, io da parte mia posso dire che ebbi una media di 300 visite giornaliere fino a poco fa. Poi come detto, Gugol immagini s'è ben inventato di non mostrare questo colorato blogghetto all'apertura di determinate icone. Né le mie né le vostre. Danni per tutti, potenziali lettori spariti nel nulla, statistiche in calo. E io (non so se a voi succede lo stesso) quando vedo i numerini delle statistiche mi prende parecchio male. Mi succedeva in Ogame, mi accadeva nei giochi online, e pure quando mi imbosco nelle classifiche tennistiche: insomma, se vedo numeri e posizioni divento pazzo! Se ci sono degli ordini, delle scale da affrontare, dei podi immaginari e auto imposti che siano, io devo conquistarli! Nella situazione odierna quindi mi sono ritrovato a scavare le classifiche mentali che m'ero imposto. Conseguenza: delusione, tristezza, ciuffo piastrato davanti agli occhi, e viaaa... Ho intrapreso la strada degli Emotional. Brrr che che visione macabra sarei...

Dunque, siete giunti qui perché immagino abbiate colto il fatto che io abbia colto (simpatica ripetizione) la soluzione a questo problema. E' semplice eh, ma davvero proprio! Se le visite calano e i potenziali lettori diminuiscono il modo per combatterlo è semplice, e tal modo comporta pure una conseguenza piacevolissima senza volerlo nemmeno. Insomma, si fa così:

Voi, quando leggete qualcosa di gradito, quando incappate nei blog dei vostri blogroll, quando vostro malgrado finite persino a consumarvi le retine su CervelloBacato, CONDIVIDETE SU TWITTER E FACEBOOK come se non ci fosse un domani! ( anche se non commentate)
Facile no?! E direte voi:'' Ma io 'sta cosa la sapevo già, ci voleva mica un genio! Cervè, sei uno sfigato, già lo sapevamo stattezitto!''

Udite udite, sto stronzo vuol scroccare favori!!!
E io rispondo semplicemente e pacamente ''Sto gran par di cazzi, ragazzi miei!'' Perché siete falsi come Giudi! Siete dei Giudi! Perché... No okok, scusatemi non volevo attaccarvi, sapete già che scrivo a ruota libera e talvolta mi inalbero in strade piuttosto oscure. Il punto comunque è che condividendo su twitter o facebook quel che leggete, tutto quel che leggete, date modo a chi segue voi di notare quei blog che avete appunto segnalato. Ecco quindi sistemato il problema della diminuzione dei potenziali lettori. Il bello poi è che questi nuovi potenziali lettori sono molto più inclini a restare nei nuovi spazi web appena scoperti, dato che il consiglio è arrivato da qualcuno di cui (probabilmente) si fidano.

Dicevo poi che vi era un effetto legato a questa simpatica attività che rivitalizza la blogosfera tutta. Tale effetto è quello di dare un ''promemoria'' a voi stessi circa le discussioni che avete lasciato in sospeso con altri blogger. A me capita spesso di commentare e poi scordarmi di ritornare per leggere la risposta, perdendo così possibilità di iniziare una conversazione sotto quel commento. E questo è dannatamente fastidioso e dannatamente vero. Di discussioni durature sotto i post non ne vedo troppe, e parlo sia del mio che di tutti gli altri blog.
Twittando e condividendo ciò che leggete potrete infatti (in un secondo momento) ripercorrere i vostri profili sui social e rivisitare tutti quegli articoli in cui avevate precedentemente lasciato traccia del vostro passaggio, alimentando perciò confronti (i ''chiaccheroni'' da bar), ggioia in chi mantiene quel certo blog, e tanta felicità e ammore per tutti!  

Finito! Che volete di meglio insomma?! Ci si lamenta perché Gugol fa casini e non si vede che siamo noi i primi che possono gigantificare il processo di socializzazione dei nostri ''appartamenti virtuali''. Io sto condividendo a palla da due settimane tutto ciò che leggo e commento. Mi ci trovo bene, giuro. E sicuramente qualche buon riscontro l'avete avuto pure voi che siete stati twittati! ;) Aiutiamoci, leggiamoci, ringalluzziamoci a vicenda e divertiamoci porca maialozza d'una blogosfera!!!

E con questo chiudo. E se pensate che tutto quel che ho detto sia uno stupido e futile modo, persino basso, di indurvi a condividermi per aumentarmi le visite, beh, non avete capito nulla, siete malpensanti, e andatevene pure in quel posto là!... Quello là pieno di odori molesti e sgradevoli. Ecco da bravi!... ;)


06/03/13

This is my BOOMstick award!

Ma che ficata di premio stimolatore di lacrimuccie/commozione che m'è arrivato. Ad assegnarmelo la carissima Donata LadyGhost Ginevra, che con le sue bellissime motivazioni ha ridato una ventata di fiducia e un bel calcioinculo a quel bradipo che s'è impossessato di me e che ha rallentato la produzione di post. O almeno, così ha deciso che sarà, come detto in qualche articolo fa.
Ah già, queste le motivazioni (ispiratrici d'orgoglio) che mi sono state date:

- perchè se sono un po' giù e ho bisogno di tirarmi su, non mi fiondo nel vaso della Nutella, ma nel suo blog, dove una risata mi tira su il morale per ore.

- perchè i suoi post sono troppo simpatici, e non cadono mai nel banale e nel ridicolo.
- perchè mi ha fatto scoprire una traduzione di Jingle bell che ancor oggi mi vengono le lacrime agli occhi a pensarci



Comunque sia tale premio è stato inventato da Hell di Book and Negative, tipo 'bbastanza fico e con l'aria da duro, che leggo da un po' ma ho sempre commentato poco per un bizzarro e diabolico sistema di password che mi aggredisce quando tento di commentare... Sticazzi! 

Ma ciance alla bande! Arriviamo al sodo. Questo PREMIO cazzutissimo ha delle semplici regole da seguire:
Regola n. 1: i premiati sono 7. Non uno di più, non uno di meno. Non sono previste menzioni d’onore.


Regola n. 2: i post con cui viene presentato il premio non devono contenere giustificazioni di sorta da parte del premiante riservate agli esclusi a mo’ di consolazione.
Regola n. 3: i premi vanno motivati. Non occorre una tesi di laurea. È sufficiente addurre un pretesto. I vincitori possono a loro volta assegnare il premio ad altri 7 blogger, ma non arrogarsi la paternità del banner: quella va riconosciuta a Hell di Book and Negative. L’assegnazione del premio deve rispettare le 3 semplici regole sopra esposte.

Qualora una di esse venga disattesa, il Boomstick Award sarà annullato d’ufficio e, in sostituzione, verrà assegnato il Bitch Award che, al contrario del primo, porta grande sfiga sul malcapitato.


E ora i premi!

1) Ai sempre cari Dr. Jekyll e alla sua dolce Miss Hyde de Il sussurro delle muse, perché sono freschi, bbeelli, cciofani come me, perché sono annamurati e simpatici, perché hanno quel tocco nerd che non guasta mai e perché mi ci sono affezionato a quel loro bel blog che leggo praticamente sempre o quasi! Bravi regazzi, bravi proprio!

2) A Martina Benini, perché dobbiamo fare un post in collaborazione e finiamo col chiacchierate del più e del meno non riuscendo mai a concluderne nulla. Perché leggere delle sue avventure mi rilassa e talvolta mi ci fa rispecchiare, perché è molto piacevole e interagisce sempre con chi la commenta :)

3) A Sommobuta mannaggialamiseriaquanto t'invidio! Che se n'è scappato a L'Ondra zitto zitto e gongola (ma no dai, che in realtà si preoccupa... ma forse anche no!) guardando il dopo elezioni di questo sciagurato paese a forma di stivale che ci tira i calci nel sedere. Lo premio perché il Viagra della Mente è un blog completo, nerdosissimo, e pieno zeppo di spunti e discussioni interessanti!

4) A Pulce di Vita da Pulce, che ho scoperto da poco poco e che mi ha colpito per la sua semplicità, per la freschezza e per la dolcezza che traspare dalle sue righe. E perché fa disastri culinari che io non comprendo... :) Tipo un minestrone che... Cioè... EH?!?!

5) All'altro londinese (ma settimana prossima vengo su pure io, eh!), ovvero il proprietario di Buona Apocalisse a tutti, che invidio un botto perché chevvvelodico affare?! Disegna cazzo, lui sa disegnare! E io quelli che disegnano bene li strangolerei per l'invidia data la mia impeditezza. Anche qui comunque un blog ricco di spunti nerdss e con qualche virgola di vita quotidiana di lui sua propria, che non guasta mai! 

6) Ad Alessandro Girola, che col Plutonia Experiment mi da di che discutere e pensare nei più disparati ambiti, e perché sopratutttamente s'è inventato quei benedetti Due minuti a mezzanotte, che udite udite, ha avuto cotanto successo da approdare alla seconda stagione che è pura FI GA TA!!! Bravo Ale, ma bbravo proprio!

7) Ultima assegnazione va a un fan dei Power Rangers, a un eterno dodicenne che è pure un mezzo pervertito, a un blogger anch'esso scoperto da poco e che ha un modo di pensare che a volte assomiglia al mio mentre altre mi fa solo sbellicare e basta. Signore e signori, MikiMoz, di Moz o'clock! Un bullo, lui e i suoi elicotteri.... (non chiedete)...

E con questo è tutto! Ci vediamo al prossimo post, che sarà anche l'ultimo credo, che poi L'Ondra arrivooo...


03/03/13

Deep Down e la super grafica della Playstation 4!

Buona domenica regazzi! Ieri m'è capitato di vedere il gameplay di uno di quelli che saranno i giochi della nuova Playstation 4. Sono rimasto a bocca aperta, giuro. Siamo finalmente arrivati ad un livello incredibile... Graficamente parlando almeno. Poi magari il gioco è na mmerda chi lo sa! Intanto guardate che meraviglia... Il gameplay inizia intorno ai 40 secondi, quando vedrete le armi a disposizione in basso a destra...

01/03/13

Avviso importante: l'appendice del mio cervello!

Ok, meglio chiarire. Da un po' penso che non riesco più ad avere la capacità di sparare tre post a settimana belli puntuali. L'ho sempre fatto fin'ora, vero, e un tempo ne facevo pure uno o più al giorno, però è andata botta di culo! Nel senso che spesso mi chiedevo ''E domani cosa scrivo? Mmm...'' e lì quasi per caso mi veniva l'ispirazione e scrivevo. 
Oggi vi sarete accorti che non l'ho aggiornato il Cervello, e che lo sto facendo adesso, in questo momento, quando di solito lo faccio la mattina. O magari no, non ve ne siete affatto accorti e vaffancuore, chi lo sa! Lazzaroni... :)

Comunque sia ho deciso, e credo sia la scelta migliore per me, che non seguirò più dei giorni fissi come sto facendo ora per pubblicare qualcosa, ovvero il lunedì, mercoledì e venerdì, ma scriverò qui sopra come, quando e SE il mio cervello ne avrà voglia e ispirazione. Questo posto insomma sarà una vera e propria estensione della mia testa e di quel che mi ci frulla dentro. So cosa scriverci?! Bene, allora scrivo. In caso contrario preferisco non sforzarmici troppo su. Capito quindi? Da oggi funziona così. Quindi se non vedete nulla non vi spaventate, non sono morto e non vi ho abbandonati. O, molto più probabilmente, se non vedete nulla evitate di stappare bottiglie di spumante e festeggiare la mia prematura fuga dal mondo dei blogger. Lazzaroni 2 la vendetta... :)

Ora quindi vi saluto, e vi costringo liberamente a continuare a seguirmi e leggermi come fate sempre. Le cazzate le continuerò a sparare lo stesso, non vi si preoccupino lor signori! Ecco!... Saluti, intanto;) 

Attenzione!!!
Leggere e seguire il blog CervelloBacato di CervelloBacato crea ingenti danni al cervello sino a renderlo conseguentemente bacato. Tale blog è consigliato particolarmente a chi è in gravidanza, a chi è in astinenza sessuale e a chi è stufo di leggere i soliti post sensati, logici, interessanti e culturalmente utili già presenti nella blogosfera ad altri indirizzi.

27/02/13

Berlusconi: un sogno infranto.

Basta, basta... Insomma, chi me lo fa fare?! C'ho un età, sono vecchio, e di tutti questi attacchi, inciuci e prese per il sedere non ne ho più voglia. Potrei godermi la vita, farmi i cavoli miei, gestire i vari affari, stare con la mia fidanzata ventisettenne che mi ama tanto. Che posso fare dunque? Un bel suicidio politico?! Mmm sì, potrei, vediamo un po'...

Amore, dai che ce ne andiamo in vacanza ai Caraibbbi!
Dirne una particolarmente grossa. Ma grossa grossa. Tipo sull'Imu! Ok, abolirò l'Imu! Anzi no, troppo piccola come sparata. Potrei dire che la rimborso! Oooh eccola eccola: rimborserò l'Imu! Ahahah questa sì che è davvero bella. Si accorgeranno spero di quanto è messo male lo Stato, e che ridando indietro l'Imu (spendendo un botto pure per la gestione di questa restituzione) saremo costretti a riprenderci molti più danari da un'altra parte e molti di più. E' una proposta impossibile, vado a botta sicura!
Poi infastidiamoli con qualcosa di classico di cui non ne possono davvero più, qualcosa di ridicolo... Ecco: se non mi votano consegneranno le mani alla sinistra, ai comunisti! Quei maledetti comunisti. Ma sì, i comunisti vanno sempre bene, sono un ever green, una mia chicca. Sono sicuro questo farà girare i coglioni a molti italiani. Loro hanno bisogno di risposte concrete, io parlo dei comunisti. Mi piace, mi piace.
Ora un tocco di classe, di quella mia, di quella che hanno finalmente imparato ad odiare. Mi brucio una gran parte dell'elettorato femminile chiedendo a questa bella gnocca che mi sta intervistando quante volte viene. Ahahah come sono spiritoso e squallido. Invotabile, invotabile. Vacanzeee mie, arrivo! Addio politicaaa...
No ok, non si sa mai però. Il colpo di grazia per andare sul sicuro, dai. Ah ecco. Se mi chiedono della crisi e di cosa ha fatto il mio governo in questi anni, ritocco tutti i dati, sparo numeroni inesistenti, e dico che quando c'ero io andava tutto, stramaledettamente, bene!

Ecco, ora sì che posso star tranquillo. Dopo queste gli italiani non mi voteranno, mai!!! Ora me ne vado a letto con la mia bellissima e tanto innamorata Francesca, non voglio vedere null'altro. Domani mattina accendo la tv e mi godo il mio capitombolo. Confido in voi, italiani!
...Elezioni 2013...
Francesca Pascale:'' Amorino, cioè, svegliati dai. Cioè hai visto che roba?! E' tipo da non credere!!!''
Silvio:'' Ha funzionato la mia strategia?! Alleluia direi! Finalmente un po' di tempo solo per noi due tesoro!''
Francesca:''Ma no, cioè, tipo, leggi qui!''

Miracolo Berlusconi! Italia ingovernabile. Figuraccia PD. Grillo primo partito. Testa a testa Pd, Pdl. Ingovernabilità al Senato......

Silvio:''.... Non ci credo, non è possibile... Che palle!... Ma sono questi scemi o io che sono di una figaggine irresistibile?! Pensa se non sparavo cazzate!''

25/02/13

Come fare un sogno lucido?

Un'esperienza che mi capita abbastanza spesso di fare è quella del sogno lucido, ovvero di accorgermi nel mezzo del sogno di stare sognando. Capire di trovarsi dentro a un sogno ovviamente porta a conseguenze molto divertenti e piacevoli, in quanto per tutta la durata della tua ''consapevolezza'' hai a disposizione un mondo che praticamente si piegherà al tuo volere. Quando ho parlato con vari amici di sogni lucidi mi sono accorto però che non sono poi in molti ad averne fatti e anzi, alcune di queste persone credono sia impossibile averne e sono più che convinte che io gli stia raccontando balle! ... 'Sti stronzi! Una risposta molto semplice a questa loro critica può essere la seguente: generalmente non sognano molto e quindi la probabilità di godersi quest'esperienza cala drasticamente.
Concluso questo noioso preambolo passiamo perciò al dunque: come si fanno i sogni lucidi?
Ora, io non sono un psicologo, né uno psichiatra e nemmeno uno studente che si occupa di studio del corpo umano, della mente e del pensiero e di tutti gli altri stracavoli che possano darmi una certa credibilità riguardo a quest'argomento. Sono un semplice (e sporadico) sognatore lucido, e quindi vi dirò come faccio io a ''crearmi'' tali situazioni.

Il prerequisito che ritengo sia necessario è quello appunto di sognare molto (perdonate le ripetizioni, vi prego). Per quanto mi riguarda sono una persona che generalmente compie da uno a tre sogni diversi ogni notte (e li ricordo quasi tutti, almeno nella prima parte della mattinata) e questo mi permette di vivere un gran numero di episodi onirici e di ricordarmi quelli che in certi elementi si ripetono. Se non siete grandi sognatori quindi, rimediate e sognate tanto. Se non sapete come fare, beh... io sono qui per spiegarvi dei sogni lucidi, quindi attaccatevi! ;)
Dai Cerv, unisciti a noi!... Ok forse qualcosa non quadra...

Secondo passaggio dunque è quello di accorgersi degli elementi e degli accadimenti che nei sogni risultano non solo inusuali (rispetto alla vostra vita ordinaria) ma anche piuttosto ricorrenti. Il vivere queste ripetizioni, unito appunto al fatto di riconoscerle grazie a quanto detto nel primo punto, è condizione quasi necessaria per aiutare la vostra ''razionalità'' ad emergere. Immagino sappiate anche voi infatti che nel mondo onirico si agisce un po' d'istinto, di impulso, anche se a noi sembra di ponderare adeguatamente ogni nostra scelta. Non è un mistero che la durata effettiva dei sogni sia davvero molto ridotta. Ditemelo voi dunque dove può starci un ragionamento complesso (anche se a noi sembra di farlo) in uno di questi ''viaggi''.
I sogni ricorrenti quindi, da questo punto di vista possono aiutare. Parlando di me, tali ripetizioni sono: io che inizio a volare, una mia storicissima ex ragazza (che ora non ha nulla a che fare con me) che mi parla, io che conquisto troppo facilmente le belle donzelle che mi girano attorno, il classico viaggio in aereo col mezzo che precipita... e in questi punti ecco la razionalità (non sempre) fare capolino.

Ultimo passo è appunto sfruttare l'emergere di questo bagliore di razionalità nel mezzo di quel marasma di sensazioni e pulsioni in cui vi trovate. Continuo parlando della mia esperienza personale, perché in generale non sono sicuro possa funzionare con tutti. Quando appunto il senno si fa notare, anche solo per un istante brevissimo informandomi che sto sognando, inizia il divertimento. Non pensiate che istantaneamente si riesca a fare tutto quel che si vuole però. Pur capendo di non essere nel mondo reale sono comunque strettamente legato all'attività e al contesto che mi ritrovo di fronte. Se sono con una ragazza quindi non mi viene il pensiero di volare, di sparare raggi laser dalla bocca o chissà che altro, ma è molto più probabile che ''Ehi, adesso a questa gli combino di tutto, perché sono in un sogno (e sono un pervertito)!!!'', sfruttando perciò il contesto in cui mi trovo. Non mi viene naturale insomma pensare ad altro, sono ancora imbrigliato nella logica di quel mondo, che mi limita di spaziare con la testa ad altri pensieri. Il cambio di contesto può avvenire certo, ma c'è il serio rischio di scordare la consapevolezza acquisita.
Particolare e ''stronzissima'' svolta in cui si può incappare purtroppo, e proprio nel momento in cui vi rendete conto di essere nel vostro letto a dormire, è quella data dal falso risveglio (termine specifico trovato su wiki). Questo consiste nel sognare di svegliarsi a causa dello stupore dato dalla vostra precedente presa di coscienza, che v'ha fatto capire di non essere nella realtà. E' ovvio che tutto l'ambaradan di prima è vanificato, e ricominciare un nuovo sogno lucido è ancora più arduo di prima in quanto se convinti d'essere svegli, siete nel punto più lontano dall'ideale status che richiede la lucidità onirica.

Spero dunque di esservi stati in qualche modo utile, anche se ritengo questa un'attività molto personale e intima. Quello di cui sono certo è che sognare molto aiuta tanto a compiere tare ''risveglio'' della razionalità. E perdonate le mille ripetizioni delle parole: sogno, sognare, onorico e compagnia bella... 


24/02/13

Scusa ma ho votato Berlusconi...

Oggi è giorno di voto, quindi mi raccomando, qualunque idea abbiate in testa, votate! Capito?! Bona! Ora, giusto per adeguarmi a codesta giornata d'elezioni, allo youtube della domenica vi porto un video in cui il buon Frusciante da il meglio di sè xD Ovviamente è un video stupido! (e quando mai!?)... La svolta finale giuro che non me la sarei mai aspettata comunque :) 
Buona visione, buona domenica, e buon voto!

22/02/13

Tu, non puoi, passare!!! Come scusa?!?!

Ve la ricordate la celeberrima scena in cui Gandalf si metteva a urlare contro quel bestione infuocato prima di venire malamente pigliato per le caviglie e finire nella mmerda che più mmerda non si può!? Ecco, non centra nulla con questo post! Oggi parliamo di tale frase quand'essa viene utilizzata (in modo parecchio offensivo) dai gorilloni che vengono solitamente posti al di fuori delle discoteche e/o locali cool. 

Ora, personalmente, e fortunatamente aggiungerei, non ho mai avuto la sfortuna di beccarmi una di queste pugnalate all'orgoglio. Quando volevo entrare in un locale ci sono sempre passato senza alcun problema. Stesso non si può dire per alcuni miei amici e conoscenti. Assistere ad un... 

''No, mi dispiace. Tu non puoi entrare.''
''Perché scusa?!''
''Perché il tuo abbigliamento non va bene! Sei in felpa!''
''Ma pure quello è in felpa ed è appena entrato!''
''Io non ho visto nulla...''
...un po' di merda ci rimani. Ed era vero. Pure l'altro era in felpa ed è passato, e lui, il gorillone gran cogone l'aveva visto bene, e aveva visto altrettanto bene pure le due donzelle semi-nude che si portava appresso. Io poi lo capisco l'amico, perché si era al mare, faceva freschino e tirava l'arietta quella che se ti piglia poi è cacca a spruzzi. Non possedeva una camicia e lui doveva  pur coprirsi! Mannaggia alla brezza marina mannaggia... Ed eccola lì allora dove sta la questione. Immagine. Pura e semplice immagine. (Più c'è bernarda insomma e più la buona immagine aumenta!). E si ha perciò questo difendere l'immagine del posto (difendere un po' a cazzodicane) che va a cozzare con la buone maniere e il buon senso che ognuno dovrebbe avere.
Immaginate un po' voi come ci si rimane quando queste facce di coolo (perché lo sono, cazzo! e scusate il linguaggio sciolto) ti guardano dall'alto al basso e ti dicono sostanzialmente che tu sei una merda, che tu non puoi entrare perché non sei all'altezza delle altre persone, che sono tuoi coetanei e pure più piccoli, che invece sono dentro a divertirsi. Immaginate poi dover subire tutto questo di fronte a codeste persone di cui ho appena accennato (ho usato ''codeste'' per non ripetere ''queste'', sarò bravo no?! ma sta' zitto Cervello và!), che invece possono entrare, e ti sfilano davanti ridendosela sotto i baffi, in infradito, che quelle vanno bene invece. Ecco, a quel punto, previa discussione col tizio rimasto fuori, ci siamo decisi ad andarcene dal posto e lasciar perdere. Ma ditemi voi se è possibile...

Io posso capire che ci siano delle regole, un'immagine da tenere e tutto quel che vi pare, però che cazzo! Non potete mettervi a fare la selezione davanti a una cazzo di discoteca che tra l'altro non è che sia il Billionaire, e rovinare così la serata a tutta una compagnia, facendo in più sentire dimmerda una persona. Che poi c'è poco da sentirsi merde. Le merde sono loro, punto. Immagine una gran sega! Ci mettessero un piccolo Gandalf a fa' sto lavoraccio! Che magari col suo indiscutibile stile e usando qualche tonnellata di buone maniere in più ci si può pure parlare e ragionare assieme di fronte a certe decisioni incontestabili che se ci provi ti tirano pure un cartone sul muso!

Voi che pensate di queste disdicevoli situazioni da Irritonio Cercopizze(cit.)?! A me 'sto sistema di cose sinceramente, sta un po' sulle bolle...

20/02/13

Stelle cadenti

Due di quelle enormi bocche rumorose mi stanno poco sotto i piedi. Masticano le grandi foglie verdi che al sapore, e io le ho assaggiate, sono disgustosamente amare. Mi piace starmene quassù, più in alto persino di questi giovani mostri dal collo allungato, che mi osservano per una volta dal basso. Si vedono bene le stelle e il mare, e le ultime sfumature viola e arancioni che il sole si lascia dietro affogando nell'acqua. Sono sola, e mi piace. Arriva il buio.
Quando scende la notte la seconda squadra inizia il lavoro, la prima invece torna a riposare. Ci vogliono gli occhi speciali per osservare nelle tenebre, e i giganti che dormono sono interessanti a vedersi così, perché ci si può meglio entrare per sbirciargli nei sogni. Mamma e gli altri lo dicono sempre Quel che noi siamo sta tutto lì, nelle pulsioni primordiali, nell'istinto puro che queste feroci bestie custodiscono nel dentro, ma io non sono poi tanto sicura del senso delle loro parole, non le intendo ancora. 

Le stelle mi piacciono, mi ricordano che presto le vedrò più da vicino, che siamo prossimi alla partenza, la mia prima. Io che ancora sono giovane queste meravigliose luci infuocate non le ho mai colte in tutta la loro bellezza.
Mi perdo con lo sguardo e i pensieri, poi noto qualcosa di strano, di nuovo. Una scia rossa, e poi due, e altre quattro che si alzano da terra, lontane, puntando dritte oltre la luna pallida. Mai viste stelle cadenti comportarsi così, andare al contrario.
Mamma crede che noi Uwak, e solo noi, non i signori Bariiah, proveniamo da queste creature: squamosi pachidermi corazzati, violenti alcuni, pacifici altri. Ha visto i loro sogni, li ha studiati, e ne è convinta. Ma io sono ancora piccola e non mi è dato di sapere troppo, né di capire. Forse chissà, ha ragione lei. D'altro canto le code pesate, i tri-cornuti e i nuotatori del fiume hanno gli stessi nostri colori, la pelle grigio scura, le nostre rughe. Ma che vuol dire poi, che eravamo così?
Quando le ho detto delle stelle cadenti della notte scorsa non mi ha creduto, e si è arrabbiata.

Queste piccole lucertole verdi amano mangiare i miei rios. Ogni tanto li faccio felici lanciandogliene qualcuno, ma poi mi stufo, perché piacciono di più a me, i rios, li voglio tutti per me. Ritraggo la mano infastidita e loro fuggono. Cos'è, li ho spaventati?
No, non posso essere stata io, ora ho capito. E' quella stella, penso. Non mi piace, la sento strana. Forse è perché è giorno. Quando mai si è vista una stella risplendere così fortemente nel mezzo del giorno, e competere col sole?
Mi incammino verso casa che le nuvole sembrano i petali dei fiori del fuoco. Fuori dalle cupole vedo scie viola sui muri, sui fili d'erba, sulle foglie secche. No, no... è pieno di morti. Sono tutti morti. Ho paura.
Io non avevo mai visto quelli come noi, morti. Non sapevo fossimo come le bestie giganti, o come i signori Bariiah. Che ci spegnessimo come fanno loro, che smarrissimo la vita. 
Ora... come riaccendo mia madre?
I suoi occhi sono bianchi, non mi vedono. Il suo braccio fine penzola dalla finestra, il corpo liscio è abbandonato sul bordo, circondato da molti altri. ''Mamma!'' le dico scuotendola, ''Mamma accenditi, mamma!'' sto urlando. Ma lei non si muove, non si riattiva. E' come le creature una volta abbattute, solo nessuno si prenderà la sua carne, nessuno la taglierà e la studierà. E se anche venisse io non glielo lascerò fare. Ma tanto, mi accorgo, non c'è più nessuno tra gli Uwak. E i signori Bariaah, dove sono? Sarà successo qualcosa a loro?
Lei mi aveva spiegato che noi non siamo uguali. Una volta, diceva, eravamo in guerra noi e i signori, e abitavamo in mondi diversi, lontani da questo. Quando venne infine la Grande Pace, i tempi gloriosi che ne seguirono furono prosperi come non mai per la nostra gente e la loro, e non c'erano limiti oltre le stelle a cui non potevamo aspirare. Un giorno però, i signori Bariaah scoprirono nel cielo infinito un piccolo globo lontano, di un blu così brillante che nemmeno la più preziosa tra le pietre della nostra regina poteva eguagliare. E in quel piccolo mondo, in cui io sono nata, vi erano i nostri antenati, di noi Uwak tutti, vivi e vegeti, e con le più grandi risposte alle nostre più intime e profonde domande. Venimmo qui, li studiammo assieme ai signori Bariaah, così da scoprirle quelle risposte, uniti sotto la stessa saggia guida, per la conoscenza e la forza, per il bene, per il futuro. 
Risposte che non conosco, che non mi sono state dette. Sono giovane, troppo. 
So però che noi non moriamo, che il nostro fuoco non si estingue, mai. Eppure... i corpi spenti di tutti miei Uwak non si contano, sono sparsi e perduti per terra, con le mie lacrime.

Corro nel sentiero, i rami mi graffiano, gli insetti mi irritano la pelle sudata, ho il fiato corto quando arrivo alla radura, vicino la scogliera. Voglio parlare coi signori Bariaah, voglio avvisarli del pericolo, avvertirli che siamo tutti morti. E mentre il sole si tuffa nuovamente in mare, laggiù alla fine dell'orizzonte, noto soltanto l'altra stella brillante, la stessa che questa mattina mi infastidiva nel cuore. 
Altre due stelle cadenti, di quelle strane, si alzano dal suolo, distanti, lasciandosi dietro una scia rosso fuoco e sparendo oltre le rade nubi di pece, che si stendono al polo nord celeste. 
Mi sento sola. Sono sola. Quelle non sono stelle, ma vanno loro incontro. Stupida io e tutti gli altri a non aver capito prima. Se ne tornano a casa i signori Bariaah, abbandonandomi qui. Se ne tornano con la risposta più ambita ben ficcata tra le loro traslucide orbite nere, nei loro crani sgraziati. La mostreranno ai miei poveri Uwak, lassù, a tutti quelli che non ho mai conosciuto. Anche loro conosceranno la morte...

A un tratto è di nuovo giorno. Questa sì, è una stella che cade. La più grande e bella che abbia mai visto. C'è silenzio. La terra trema. I giganti ruggiscono inquieti. Il mare si avvicina, rapido, terribile. Ora la stella è caduta. Chiudo gli occhi, terrorizzata. 
Penso a mia madre.

18/02/13

Vaneggiamenti supercazzolì, rubrichette mensili di topcinquine, e pesce marcio e CULtura per tutti!

Perché CervelloBacato è anche CULtura!
Io ve l'avevo detto e promesso che lì nella testa ce l'avevo la roba da ficcarvi qui nel post. Il problema è che è ancora lì, spersa nel mio cervello che aspetta soltanto d'esser buttata giù. Mannaggia a me mannaggia. E' che oggi ho fatto festa tutto il dì, non ci posso far nulla. Cioè, ieri ho fatto festa tutto il dì, perché voi state a leggere ora, mica ieri. E per ieri intendo adesso, il momento in cui scrivo. Ore 00.04 del mattin'! Quindi è giusto che io parli di quel che ho fatto riferendomi a ieri, non ad oggi. Come i latini no? Che scrivevano le lettere dicendo
''Stavo bene e mangiavo un buon piatto di garum (interiora di pesce marcio in pratica) nel mentre che ti scrivevo!'' perché appunto s'immaginavano già che quando il loro destinatario avrebbe letto quelle quattro menate del pesce e di loro che scrivevano, il tempo era già trascorso e magari non stavano più nemmeno tanto bene, perché cavolo, mangiatevelo voi 'sto schifo di pesce marcio, no!? Bleah! 

Tornando a noi, i post più letti di gennaio si diceva! Elenco che una volta al mese devo fare. Devo.... Devo perché me lo sono auto imposto. Una rubrichetta mensile ecco. 
Ch'è, non vi piace adesso la rubrichetta di CervelloBacato?! Suvvia non siate scortesi. Mi serve per evidenziare ben bene i post più cool mese per mese et etiam (oggi sto gagliardo col latino) per segnalare articoli che magari vi sono sfuggiti. Del tipo ''Meno male, ho evitato il post sulle caccole!'' E invece no caro mio, te lo becchi un'altra volta, nonostante siano secoli, eoni che ve lo ritrovate in questa sciagurata top5. 

Voglio andarmene da questo blog!
Ok... Il discorso sta prendendo una piega lievemente insensata.Non spaventatevi! 
''Questo discorso del post evitato ed evidenziato poteva essere sfruttato meglio e l'hai buttato nel cesso. Bravo Bacato. Cioè, bravo un par di palle! Tu hai le potenzialità, ma non ti applichi!''...
Fate cenno di sì con la testa e leggetevi sta classifichetta su, da bravi!
I post più letti di gennaio!!!

5) Il post sulle caccole. Ve l'avevo detto insomma che c'era pure sta volta. Eee se sono riuscito a catturare l'attenzione del web intero è perché lo scaccolamento è un bisogno primordiale, un elemento basilare dell'animo umano situato in questa società consumistica che disperde l'interiorità dell'individuo ponendolo innanzi ad un confronto simile e pari ad una serie di antani con scappellamento a destra. No?! Provate a contraddirmi se ce la fate! Gentaglia...

4)Uè ciccio, ti faccio il taglio alla Valentino Rossi?! Ecco, il mio tallone da killer... Articoletto di discreto successo che v'ha fatto sfogare ben bene nei commenti. Mi piacciono i vostri sfoghi. Sfogatevi tutti!

3)Le mitiche, impareggiabili ed immangiabili (mica vero) porcherie di CervelloBacato. I miei esperimenti culinari che stavolta hanno avuto gran successo di visite, commenti e esperimenti, con riscontri pratici e ringraziamenti da parte di coraggiosi che hanno osato sfidare le proprie papille gustative apostrofando di marrone i loro precedentemente sani palati.

Se ora siete così è perché avete letto tutto il post!
Sono orgoglione di voi!
2)Ebook. Qui si va sul serio. Ogni tanto un tocco di serietà ci vuole in un blog no? Ultimamente ce n'è pure troppo ma qui ne ho sparate già abbastanza, credo. Vabè. Ebook, copertine e conversioni. Utile davvero per tutto sto ambaradam di problemi. Leggevatevelo!

1)Io lo so che ho un pubblico che non si palesa nei commenti, ma che guarda e si spippetta osservando le bellezze che ogni tanto passano di qui. Ho detto spippetta!? Che volgarità! Ma vabè, chissene. Dicevo, voi osservate ma commentate poco quando si parla della Mora, della Bionda e della Rossa. Però intanto botto di visite. E visite che provengono da voi blogger eh! Perché le statistiche e le provenienze parlano chiaro, bricconcelli!;) ;)

Ora chiudo quest'agonia e vi saluto. Chissà se qualcuno è arrivato a leggere tutto fino alla fine. In tal caso, ricchi premi per tutti, giuri!

17/02/13

Dye - Fantasy, per gli amanti dell'animazione!

Buona domenica! Oggi un video musicale dei Dye, gruppo di cui trovo pochissimo ma che mi ha affascinato per questa canzone dal sound particolare e soprattutto per il video in animazione, che è davvero splendido. Vi consiglio di guardarlo tutto, poiché gli eventi prendono una piega particolare... Di certo può essere un buono spunto per voi altri là fuori che scrivete ;)
Buona visione :D

15/02/13

Meteoriti in Russia, cervelli bloccati e piccoli sterminatori di pianeti crescono!

Un filino troppo grande!
L'avrete capito, ho un momentino di blocco del cervello al momento, ma non vi preoccupate (e chi si preoccupa?!) che ce l'ho in testa là bella incasinata la roba da mettervi, solo non l'ho ancora buttata giù come si deve. Ma già da lunedì vedrete, i promise. 
Intanto, giusto per non parlare di nulla, oggi vi segnalo una notizia che ormai sarà rimbalzata già da tutte le parti, o comunque sia, da ora che scrivo al momento in cui leggerete ne avrete già le scatole piene, sicuro! Parlo dei frammenti di meteorite schiantatisi in Russia. Evento a quanto pare atteso se limitato al passaggio ravvicinato alla Terra, ma inaspettato circa le conseguenze visibili e tangibili che ha avuto. Si parla di alcuni crolli, di esplosione di vetri, finestre e parabrezza a causa dell'onda d'urto, e addirittura di diversi feriti. Per ora la situazione non è delle più chiare ma sono sicuro Studio Aperto ci farà l'intero telegiornale dedicato. Dobbiamo presumere pure una puntata speciale tutta dedicata di Mistero?!... Buon Dio, mi sono già venuti i brividazzi molesti lungo la schiena. 

Condivido perciò con voi due dei video amatoriali dedicati all'evento meteoriti e vi reindirizzo a un blog che spiega in breve i danni provocabili da impatti di oggetti di varie forme e dimensioni, e vi permette grazie a un tool di simulare gli eventi che più vi aggradano. Divertitevi anche voi a bombardare il nostro pianetuncolo insomma!