A #OpenMinded
arrivano Claudia e Marco, due simpatici innamorati che progettano il loro ormai
prossimo matrimonio in una maniera piuttosto particolare, ovvero molto molto
nerd. Pronti a scoprire di cosa si tratta?...
Visti i tanti bachi che abitano il mio cervello, quando mi sono
imbattuta in questo blog non ho visto l'ora di contattarne l'autore per
raccontargli la mia storia, o meglio: la nostra. I portatori sani di cervello
bacato, in questo caso, sono due: Daka (alias Claudia), 26enne toscana,
eterna laureanda in Comunicazione, e Dark (alias Marco), 30enne veneto di
sangue siculo, smanettone che lavora nel settore informatico. Qualche anno fa ci
siamo conosciuti su Internet, da un anno conviviamo a Treviso e a Settembre 2015
ci sposeremo a Grosseto... Ma cosa c'è, in tutto questo, di tanto interessante
da meritarsi uno spazio su #OpenMinded?
Beh, il nostro sarà un matrimonio nerd, all'insegna
delle molte passioni che ci hanno permesso di incontrarci e che quotidianamente
condividiamo, e, come se non bastasse, sarà un matrimonio sponsorizzato.
Non ne avete mai sentito parlare? Si tratta di una soluzione, importata di
recente dagli States, per quelle coppie che desiderano sposarsi, ma non hanno le
risorse economiche per farlo. Anche il più sobrio dei matrimoni, infatti, ha un
costo piuttosto elevato, ma rinunciarvi solo a causa della crisi può essere
molto deprimente, per due innamorati... E allora si possono cercare sponsor,
cioè ditte e attività commerciali (del settore matrimoni, ma non solo) disposte
ad offrire i propri beni e servizi in cambio non di denaro, ma di pubblicità: i
futuri sposi, in sostanza, pagano l'organizzazione del grande giorno con il
proprio tempo e la propria creatività, al fine di garantire agli sponsor una
buona visibilità e promozione; i social network e il web in generale sono
strumenti preziosi, in questo tipo di progetto, ma le possibilità sono infinite,
e devono essere stabilite con gli sponsor stessi.
Le coppie di futuri sposi che hanno intrapreso quest'avventura
sono tante, in tutta Italia, ed è stato proprio leggendo su Internet le loro
storie a lieto fine che Dark ed io abbiamo scelto di tentare questo percorso per
arrivare a realizzare il nostro sogno di essere riconosciuti ufficialmente come
una famiglia e di festeggiare il momento insieme a parenti e amici. Ma niente
abito bianco e rinfresco tra pizzi e fiori, per noi: il tema del nostro
matrimonio (che sarà celebrato con rito civile) sarà 100% nerd! Videogiochi,
giochi di ruolo, giochi in scatola, fumetti, libri, film e serie TV sono i
nostri bachi, le cose che amiamo di più, senza le quali non avremmo mai avuto
l'occasione di conoscerci, e allora quel giorno vogliamo condividerle con i
nostri cari. Non c'è da stupirsi, se pensate che Dark mi ha chiesto di sposarlo
programmando un semplice videogioco con RPGMaker (se siete curiosi, ne parlo in
questo
post del nostro blog)!
Certo, abbiamo dato un bello schiaffo alla tradizione e
suscitato, con le nostre scelte, molte perplessità e critiche, specialmente
nelle nostre famiglie, ma questo è ciò che siamo e almeno nel giorno più
importante della nostra vita non vogliamo rinunciare ad esprimere le nostre
personalità per assecondare le aspettative altrui o per paura di essere
giudicati. Sorprendentemente, abbiamo ricevuto molto più sostegno e
incoraggiamento dal web, da persone che non abbiamo mai incontrato o con cui non
abbiamo mai parlato, ma che condividono le nostre passioni e che per questo si
riconoscono in noi, ed è una vera gioia ricevere ogni giorno messaggi entusiasti
e auguri da nerd come noi. Questo, unitamente alla forza del nostro desiderio,
ci da la forza di andare avanti.
Abbiamo iniziato il Progetto #matrimonionerd alcuni mesi
fa, il 5 Luglio 2014, aprendo il blog Di per Di e creando un profilo su
Facebook, Twitter e, poco dopo, un canale su YouTube. Da allora abbiamo
ricevuto oltre 7000 visite e la risposta positiva di alcuni sponsor (tra cui la
ditta americana Chessex, che
conoscerete se avete mai acquistato dadi da gioco di ruolo al Lucca
Games, Mondo di
Nerd e tante creative che realizzeranno cose speciali per il nostro
grande giorno), ma la strada è ancora lunga e per questo abbiamo bisogno
anche del vostro aiuto: se la nostra storia vi piace, passate parola; se
invece desiderate contribuire in modo più concreto, potete lasciare una piccola
donazione alla nostra raccolta fondi
su Kapipal. Ogni aiuto, piccolo o grande, sarà sinceramente
apprezzato: grazie in anticipo a tutti coloro che ce ne daranno!
L'idea (che conoscevo già) è fighissima. Ma io sono contrario al matrimonio.
RispondiEliminaPerò vorrei un funerale pop.
Moz-
Molto davvero!
EliminaFunerale pop per Moz, lasciaci qualche dritta e provvederemo ;)
Grazie :D
EliminaCerv: già fatto! http://mikimoz.blogspot.it/2012/12/lultimo-party.html
EliminaDaka: prego :)
Moz-
Geniale!
EliminaNon ne sapevo nulla! Che figata!
RispondiEliminaNemmeno io prima che me ne parlassero :)
EliminaGrazie! Anche noi abbiamo trovato figa l'idea del matrimonio sponsorizzato, la prima volta che ne abbiamo sentito parlare, e così eccoci a provarci :D
EliminaMa che figata! Il tema è davvero particolare, capisco che i parenti siano rimasti perplessi...ma mi piace anche per questo!
RispondiEliminaAnche a me piace parecchio l'aspetto ''sconvolgiamo i tradizionalisti'' :)
EliminaGrazie mille! In effetti proviamo da sempre un certo gusto a rompere le tradizioni ;)
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