19/09/12

Open, Andre Agassi e la dura verità dietro il tennista!

Open è l'autobiografia di Andre Agassi, il celeberrimo ex tennista statunitense che ha fatto della sua carriera una piccola perla per ogni amante di questo sport. Sono sicuro che molti di voi quando sentono nominare il Tennis, pensano a una sola, semplice, scontata, e prevenuta frase: CHE PALLE!
Si perchè questo nobile sport in Italia è visto poco e conosciuto ancora meno. Suvvia ditemi, quanti di voi sanno chi è Andre Agassi? Dite la verità, non fosse stato per la pubblicità del rasoio a quattro lame mammamia che potenza Wilkinson  non lo avreste nemmeno troppo presente...

Insomma, non voglio iniziare un dibattito su quanto io detesti l'Italia e il suo ottuso e sfrenato fanatismo per il Giouco del Calcio a discapito di tutti gli altri, anche perchè ne ho parlato (anzi, accennato) brevemente già QUI, in quest'articolo che ha riscosso molte letture con mio grandissimo piacere. Vi scrivo invece di Open perchè è un libro che secondo me dovreste leggere. E' piacevole, scorrevole, e vi farà avvicinare a quel mondo abbastanza ''sconosciuto'' e incredibilmente complicato che è il tennis. Ma non solo...

Quando era capellone.
Il personaggio Agassi è davvero un tipo atipico. Lui lo dice candidamente sin dalle prime pagine: odia il tennis! Eppure, come forse sapete (altrimenti frustatevi un po') ha calcato le scene per anni, restando per lungo tempo al vertice delle classifiche mondiali e facendo parlare di sé dentro e fuori dal campo. Un esempio? Sarà esilarante (e anche un po' triste nonché toccante) scoprire che la sua famigerata capigliatura punkettona altro non era che una parrucca malamente incollata al cranio. Scorgerete i dietro le quinte dei suoi allenamenti, il rapporto col proprio fisico, lo straordinario appoggio dato dall'allenatore Gil e la sua mitica acqua.

Non è quindi necessario essere appassionati di racchetta e pallina (o di sport in generale) per avvicinarsi a questa lettura, perchè essa vi racconterà una storia d'amore e di odio, di passione, di violenza, di ribellione, di rinunce, sacrifici e conquiste duramente guadagnate. Questa autobiografia racconta di una persona secondo me eccezionale, che ha sbagliato, si è persa, ma che lottando e ingoiando parecchi rospi, ha saputo imboccare la strada giusta con una grande dose di umiltà. Noterete infine che il tennis, cioè la partita, è un microcosmo paragonabile alla vita stessa con tutte le sue differenti sfaccettature.
Andre e sua moglie Steffi Graf, anch'essa
ex n.1 del mondo e magnifica tennista.
Inutile dire che perché è appassionato di questo sporti invece, sarà un libro doppiamente bello! Io ad esempio, avendo Federer nel cuore, ho amato vedere questo immenso campione attraverso gli occhi stupiti di Agassi.

Concludendo, non perdetevi Open sant'Iddio! Giuro che non ve ne pentirete!
Vi lascio infine, giusto per darvi un'idea, con gli highlights di una finale disputata tra un giovanissimo Federer e un non più freschissimo Agassi, ormai non troppo lontano dal suo ritiro. Il risultato è spettacolo!

20 commenti:

  1. vorrei leggere questa biografia ma per il momento ho lasciato stare... scaricarla sul mio kindle costa più di 14 € ...mi sembra una cifra esagerata... anche perché non si capisce come mai l'edizione in inglese costi la metà ... aspetterò ;)

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    1. Azz... Beh, io l'ho presa in prestito in biblioteca :) Non avendo ancora un ereader non compro quasi mai libri. Infine per leggerli non è necessario acquistarli no? :)

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  2. p.s. letto il primo capitolo in pdf... mi sembra molto interessante e per niente pallosa...

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  3. Mmm, me lo segno... Una volta giocavo a tennis, ma poi l'insegnante e i ragazzi che giocavano nel mio paesino mi fecero abbandonare i propositi di continuare... E' stato il mio ultimo sport, ma appena, facendo zapping, vedo una partita in tv (quando stavo o mi ritrovo in una casa con la tv) mi fermo sempre :O stupido inutile calcio :V

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    1. Oi oi come mai? Comunque ottimo, un altro a cui non sta troppo simpatico il calcio e che non trova palloso il tennis :) 100 punti a grifondoro ;)

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  4. Insegnante non coinvolgente e ragazzini che ti insultano se non sei bravo (ero ai miei primi 6 mesi, ma ho resistito per un anno e mezzo) :V il classico insomma. Se fossi d'oro mi venderei e ci farei un bel pacco di soldi XD

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  5. Io sono stata un appassionata del tennis dal 1988 fino ai primi anni del 90 .Unica emittente che ne regalava tanto, e chi mi a fatto innamorare di campioni ,a quell tempo è Capodistria. Allora si vedeva in chiaro,e le cronache in diretta le faceva un giornalista molto competente...Rino Tommasi.Agassi era uno dei miei preferiti insieme a Becker,Edberg,Noah, e il fantastico Lendl,e certo non si poteva definire uno sport noioso . Ricordo che riscuoteva molto successo anche di immagine oltre che, portava la gente ad affittare campi per emulare i loro campioni...Poi e cambiato tutto, quando hanno trasformato l' emittente a pagamento e il tennis e finito miseramente nel dimenticato io come il pugilato e altri sport ,oltre il biliardo ...E ho letto il libro di Andrè Agassi x ben due volte anche perché si e' sposato con la mia campionessa preferita Steffi Graf ,e grazie a lui ho conosciuto il lato umano di due campioni che hanno fatto la storia del tennis.Consiglio a molti di leggere Open ,anche se non si e' appassionati di questo sport.e un romanzo autobiografico molto piacevole.....Per quanto riguarda il calcio dovrebbero eliminare giornalisti tifosi troppo faziosi,e mettere un freno a tutti i tesserati vari ,Presidenti Allenatori Giocatori ECC.. A essere un pò piu' etici,invece di esternare polemiche quando le cose non vanno come vogliono. Ricordando che lo Sport e una Cultura educativa .E penso che il calcio sia il peggior nemico di questi valori...Ciao...

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    1. Mi trovo d'accordo con te. Purtroppo non ho potuto assistere a quegli splendidi anni in cui il tennis veniva trasmesso in chiaro, ero ancora una stellina in cielo xD Comunque dai, ora fortunatamente sono finiti gli anni bui (ma potrebbe andar meglio) grazie a internet e agli sport in streaming! Certo un po' meno calcio e più sport non sarebbe male sulle nostre tv... Mavvabbè! Il libro di Agassi comunque è eccezionale, poco da fare. La vita dietro a questi campioni mi aveva sempre incuriosito, ora so com'è :)

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  6. Non amo particolarmente il tennis, quindi non credo leggerò mai la sua biografia xD Però con i capelli mi sa molto di americano anni 90 xD

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    1. Ma se non la leggi io lo dico a mio cuggino! Quindi ti conviene farlo :D

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  7. Sai che la settimana scorsa ero a Napoli proprio dove si è svolta la Coppa Davis? ...gné ne gné gneé gneeeee ;-P

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    1. Beh allora non sei più mia amica! :P Ahah comunque invidia! :D Spero di riuscire ad andare a Roma il prossimo maggio a vedere il masters 1000 con Federer e compagnia bella:)

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  8. La sera prima di ogni partita Agassi pregava ... non per la vittoria, ma che non gli cadesse il parrucchino ...

    :-)

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  9. Libro bellissimo! Non sono mai stato appassionato di tennis e ne conosco a malapena le regole ma é la storia di un ragazzo tormentato che cerca di sopravvivere in un mondo che tutto spmmato lo disgusta; insomma una storia di grandissima attualità
    Mi ha aiutato e rincuorato molto, ve lo consiglio anche e soprattutto se non vi interessa il tennis o lo sport

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    1. Oh hai ragione! E' un libro che dice molto al di là del fatto che il tennis piaccia o meno! ;)

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  10. Libro bellissimo! Non sono mai stato appassionato di tennis e ne conosco a malapena le regole ma é la storia di un ragazzo tormentato che cerca di sopravvivere in un mondo che tutto spmmato lo disgusta; insomma una storia di grandissima attualità
    Mi ha aiutato e rincuorato molto, ve lo consiglio anche e soprattutto se non vi interessa il tennis o lo sport

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